Dai Pokemon verso l’app in tema bergamasco “Potamon”, l’idea made in Val Seriana

Un’idea utile nata dalla mania per i Pokemon: potrebbe essere made in Val Seriana la prima app in tema bergamasco dal nome “Potamon” che sposta l’attenzione dal virtuale al reale.

L’idea dell’app “Potamon”

Non Pokemon da rincorrere, come succede dal 15 luglio con il gioco Nintendo Pokemon Go che consente di catturare virtualmente con lo smartphone in qualsiasi luogo ci si trovi i protagonisti del cartoon giapponese, ma luoghi e tipicità da conoscere. Tutte rigorosamente reali.

Nasce con quest’obiettivo “Potamon” l’idea di Matteo Ghitti di Cerete: non si tratta solo di una parodia dell’app del momento, ma di uno strumento che potrebbe far conoscere meglio la provincia di Bergamo.

Così si legge sulla pagina Facebook di Matteo: “Sei a passeggio per Bergamo e senti un piccolo languorino? Non preoccuparti, apri la app ‘Potamon’ e cerca di catturare tutti gli ingredienti supercalorici che trovi per creare una super polenta indimenticabile! E nello special store potrai anche acquistare la famosa farina di Cerete macinata con il mulino a pietra!”.

Un’attenzione per il locale per cui Matteo nei suoi progetti e sogni ha sempre un occhio di riguardo: “Non mi piace l’idea che stiamo tutti diventando dipendenti della tecnologia – spiega -.  Il mio è un tocco ironico per ridimensionare il tutto ma mi piacerebbe creare una app in stile bergamasco per sfruttare tutte le potenzialità che ha uno strumento simile dando uno scopo ai bergamaschi e ai turisti di trovare posti nascosti. Io ad esempio abito a Cerete e tutti noi sappiamo che ci sono i mulini ma molti di noi non ne hanno mai visto il funzionamento”.

Chissà dunque se tra un po’ andremo tutti a caccia di salame e luoghi tipici per sentirci sempre più fieramente bergamaschi, tornando a toccare con mano quello esiste.

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