Piano delle opere triennali a Castione: sfuma il progetto del Polo Scolastico

Programmazione triennale delle opere pubbliche rivista a Castione della Presolana. Tra le scelte della nuova amministrazione quella di non portare avanti il progetto del Polo Scolastico unico.

Angelo Migliorati, sindaco di Castione della Presolana

Nel consiglio comunale di settimana scorsa a Castione della Presolana l’amministrazione guidata da Angelo Migliorati, eletto a inizio giugno, ha discusso, insieme con le minoranze, la programmazione triennale delle opere pubbliche.

Nel piano triennale non rientra il Polo Scolastico unico, progetto per il quale la precedente amministrazione guidata da Mauro Pezzoli, oggi seduto tra i banchi della minoranza, aveva lavorato molto ottenendo un cofinanziamento da parte del Governo di un milione e trecentomila euro.

Il progetto del Polo Scolastico

La nuova amministrazione ha motivato la decisione portando in consiglio i dati relativi al calo demografico e alla mancanza di fondi certi per la compartecipazione prevista dal bando: nello specifico, per ottenere le risorse necessarie, l’amministrazione uscente aveva previsto la vendita delle scuole di Bratto, operazione messa in discussione dal gruppo guidato da Migliorati.

Sfuma il progetto del Polo Scolastico e sfuma anche la realizzazione della rotatoria  in via San Bernardo, opera anche questa pianificata dalla precedente amministrazione.

280 mila euro verranno invece spesi per mettere in sicurezza l’uscita dalle scuole medie con la realizzazione di un marciapiede, di una pensilina e di un attraversamento semaforico.

400 mila euro sono i fondi che saranno destinati, attraverso il contributo del Bim alla Comunità Montana Valle Seriana, alla sistemazione dei punti critici del tratto di strada da Lantana al Monte Pora.

“Con le nostre modifiche – ha spiegato Migliorati -rinunciamo al Polo Scolastico perché, allo stato dei fatti, è sufficiente mettere in sicurezza gli edifici esistenti cercando altri finanziamenti. I fondi inoltre non ci sono anche perché sono stati spesi nella piazzola ecologica”.

Mentre Mauro Pezzoli ha commentato così il voto contrario dato dal suo gruppo: “Il Polo Scolastico era un’opera di ampio respiro con una visione a lungo termine che ora voi negate compromettendo il futuro dei nostri ragazzi per questo trovo la vostra decisione irragionevole”.

La programmazione delle opere è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza e del gruppo consigliare di minoranza Castione Unita.

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