Fit by G – Fitness e gioco contro l’obesità infantile

Oggi i bambini ritornano sui banchi di scuola e il mio pensiero va al tema, purtroppo di grande attualità e considerevole rilevanza sociale, dell’obesità infantile.

Si è soliti pensare che riguardi per lo più l’America con le sue incessanti battaglie, la più famosa è quella condotta dal 2010 da Michelle Obama dal nome “let’s move”, il cui obiettivo non è la restrizione totale verso il cibo, ma l’educazione verso un modello di vita migliore come mangiare verdura, andare a correre e togliersi qualche sfizio alimentare ogni tanto.

Invece siamo coinvolti anche noi. In Italia, dal punto di vista statistico secondo un monitoraggio condotto dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, un bambino su tre è obeso o sovrappeso, che significa che il peso reale del bambino supera del 20% la soglia ideale secondo le tabelle percentili.

Le cause principali sono l’alimentazione scorretta, l’attività fisica scarsa o assente e caratteristiche genetiche.

In questa rubrica oggi ovviamente ci concentreremo sul secondo scopo, dando qualche consiglio per far muovere di più i nostri bambini:

1. Combattere la sedentarietà riducendo le ore alla tv a una o massimo 2 al giorno.
2. Passeggiare all’aria aperta, sfruttando anche piste di pattinaggio o piste ciclabili.
3. Rendere divertente qualsiasi movimento come l’ausilio della musica.
4. Preferire le scale all’ascensore.
5. Scegliere parchi in cui vi siano non solo giochi da seduti come giostre rotanti, ma corde anelli e reti per farli esercitare.

Sono anni che esprimo agli addetti del settore che sono poche attualmente le ore di attività fisica nelle scuole. Sposo infatti appieno le linee guida dell’ILM (Institute for Lifestyle Medicine) che raccomanda almeno 150 minuti di attività moderata settimanale per gli adulti e nel caso specifico di bambini e adolescenti consiglia un’ora di esercizio al giorno non solo per tenere il peso sotto controllo, ma anche per rafforzare le ossa.

Nel mio piccolo, anche io ho voluto mettere in movimento i nostri bimbi, partecipando a iniziative esterne e proponendo miei corsi. Ad esempio da 3 anni ho accettato l’invito alla giornata del benessere promossa dalla Fondazione Sant’Andrea pensata per le scuole elementari, in cui si cammina, sul percorso si mangiano mele e in piazza si balla con me. Inoltre anche quest’anno da ottobre organizzo corsi di zumba® kids (7/11 anni) e come grande novità sul territorio anche di zumba® kids junior (4/6 anni) per i bimbi della scuola dell’infanzia delle Fiorine di Clusone.

La mia chicca di oggi: non lodare il tuo bambino con del cibo ad esempio con caramelle o merendine, perché il pensiero associativo “faccio il bravo/guadagno un dolcetto” non è troppo nutrizionale né educativo. Piuttosto ritira da me un gettone colorato zumba® kids, come quello che offro ai miei piccoli allievi come incentivo, e lo invito gratuitamente ad una lezione che è sempre una festa di gioco e ballo.

Giusy Gaiti

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A lunedì prossimo!

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