Cultura
Il Polittico del Moroni di Fiorano al Serio mostra il suo splendore originario – video
Con i “Grandi Restauri” della Fondazione Credito Bergamasco, il Polittico di Giovan Battista Moroni proveniente dalla chiesa parrocchiale di Fiorano al Serio, è tornato al suo splendore originario.
Prosegue il programma dei Grandi Restauri sostenuti e realizzati dalla Fondazione Credito Bergamasco nella convinzione che le opere d’arte siano beni insostituibili. Tra le tele restaurate anche due opere provenienti dalla Val Seriana.
“Per le opere d’arte – spiega Angelo Piazzoli, curatore del progetto – il restauro è un intervento necessario, spesso vitale. Questo è il motivo principale che da tempo ci induce a sostenere un’articolata campagna di restauri, finalizzata alla salvaguardia di un patrimonio comune che riteniamo di valore identitario, come attestato dai restauri di circa trenta capolavori realizzati direttamente a Palazzo Creberg che, prima della restituzione alle comunità di appartenenza, divengono oggetto di ammirazione, contemplazione e approfondimento dei nostri ospiti, in un percorso virtuoso volto all’educazione al bello e alla conoscenza del nostro rilevante patrimonio storico-artistico. A questi si aggiungono i numerosi interventi di ripristino operati direttamente sul territorio, nelle comunità locali”.
In questa occasione, nella Sala consiliare del Credito Bergamasco, sono esposti fino al prossimo 6 novembre due dipinti di Giovan Paolo Cavagna (già mostrati al pubblico nello scorso mese di maggio durante i lavori di restauro e ora esposti ad intervento ultimato) e due capolavori di Giovan Battista Moroni.
Le due opere di Cavagna, il cui intervento di restauro è stato realizzato da Alberto Sangalli e Minerva Tramonti Maggi, provengono dalla chiesa di San Giuliano di Albino (La Vergine in gloria e i santi Cristoforo, Rocco e Sebastiano) e dal monastero di San Benedetto a Bergamo (Miracolo annuale dell’acqua che sgorga dall’arca dei Santi Fermo e Procolo).
Del Moroni sono invece esposti la straordinaria Ultima cena proveniente dalla chiesa di S. Maria Assunta e S. Giacomo Maggiore Apostolo di Romano di Lombardia, restaurata da Francesca Ravelli, e il Polittico della chiesa di S. Giorgio di Fiorano al Serio, composto da sei tele raffiguranti S. Giorgio e una principessa, S. Alessandro, S. Defendente, S. Lucia, S. Apollonia e la Madonna col Bambino, restaurato da Andrea Lutti e Sabrina Moschitta. Ora si procederà al restauro della cornice e nel 2017 la pala d’altare verrà riportata nella chiesa di Fiorano al Serio.
Tutti gli interventi di restauro sono stati condotti sotto la direzione della competente Soprintendenza.
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