Polemiche sui lavori all’incrocio di Gavarno, le precisazioni del Comune di Nembro

Lavori in corso nella zona dell’incrocio di Gavarno: a seguito dei disagi determinati e delle polemiche sorte, il Comune di Nembro fornisce chiarimenti in merito.

L’incrocio interessato dai lavori

Da settimane alcune vie di competenza provinciale sono interessate da lavori a Gavarno di Nembro, sia per l’asse Pradalunga‐Villa di Serio, sia per la strada proveniente dalla Tribulina di Scanzorosciate. Il Comune ha programmato la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra via Gavarno e via Fermi, da sempre individuato come punto critico. A questo intervento si sono aggiunti lavori ai sotto-servizi che hanno fatto slittare la realizzazione della rotatoria, causando disagi e polemiche tra gli automobilisti costretti sopportare lunghe code.

“Il Comune di Nembro – dichiara il sindaco Claudio Cancelli – già da anni ha rappresentato la situazione di criticità alla Provincia di Bergamo, nella cui competenza ricade la manutenzione delle vie provinciali interessate, ottenendo adeguata attenzione a cui non sono però seguiti interventi per la cronica carenza di risorse e l’impossibilità di finanziare l’intervento. Anche un nostro tentativo di ottenere un finanziamento regionale, mediante apposito bando, non ha portato a risultati positivi per l’insufficienza delle risorse stanziate e conseguentemente il limitato numero di progetti finanziati. Pertanto il Comune di Nembro ha deciso di recuperare risorse dal proprio bilancio 2016 per la realizzazione di un progetto di rotatoria, progetto messo a punto con la collaborazione e l’assenso dei tecnici provinciali”.

Le tempistiche dei lavori

“Il Comune di Nembro – continua il sindaco – era pronto a realizzare l’intervento nell’agosto 2016, ritenuto ovviamente il periodo migliore per ridurre l’impatto sul traffico veicolare e sui trasporti scolastici”. Il progetto definitivo e esecutivo è stato approvato dalla Giunta Comunale l’11 maggio 2016 con aggiudicazione dell’affidamento il 13 luglio.

Se i lavori per l’attraversamento scuola via Roma, compresi nella medesima gara sono stati infatti realizzati prima dell’apertura delle scuole, per quanto riguarda l’incrocio di via Fermi‐via Gavarno, al progetto comunale che prevede solo interventi in superficie (quali spostamento di spartitraffico, realizzazione di piccola rotatoria e di uno spazio perla fermata del bus, segnaletica e asfaltatura), a giugno si sono aggiunti degli interventi sui sotto‐servizi delle società SNAM, UNIGAS, UNIACQUE ed ENEL.

“La Provincia ha ritenuto che questi lavori venissero effettuati, per ragioni di efficienza e coordinamento, prima del nostro progetto. Questo ha determinato uno spostamento dell’inizio in avanti per il necessario coordinamento dei diversi attori e che ha costretto il Comune di Nembro a posticipare il proprio cantiere a Novembre: infatti finora nessuna attività riguarda il progetto esecutivo del nostro comune”.

I lavori sono stati così programmati dalla provincia di Bergamo,  in due periodi: dal 19 settembre al 9 ottobre e dal 10 ottobre al 6 novembre. Dal 10 ottobre in particolare è attivo il senso unico alternato verso e da Gavarno provenendo da Pradalunga ed aperto il senso unico verso Villa di Serio sempre provenendo da Pradalunga.

“In base alle nostre informazioni – conclude Cancelli -, dal 24 ottobre dovrebbe essere ripristinato il doppio senso da e verso Gavarno e rimanere il senso unico a scendere verso Villa di Serio. Sia precedentemente che in questo periodo, abbiamo comunque attivato con la centrale operativa i nostri vigili per valutare la situazione e chiesto alla società appaltatrice l’impiego di movieri per la riduzione dei disagi nelle ore di punta, risultando la modifica della tempistica del semaforo non sufficientemente adeguata. Dal 7 novembre, finiti presumibilmente i lavori dei sotto‐servizi, potrà intervenire il Comune di Nembro. La nostra attività è solo in superficie e prevede un primo periodo con sperimentazione della rotatoria. Successivamente vi saranno sensi unici alternati e senso unico a scendere per il tratto dall’incrocio alle gallerie per le opere necessarie. La durata della nostra attività è di circa 15‐20 giorni. Stiamo in ogni caso cercando di ridurre al massimo questo periodo anticipando alcune fasi per contenere i disagi”.

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