Sgarbi torna in Val Seriana: ospite ad Ardesio, il paese delle “capre”

Dovrebbe esserci anche Vittorio Sgarbi durante il convegno culturale del 28 ottobre ad Ardesio.

Chissà se Vittorio Sgarbi sa come vengono chiamata i cittadini di Ardesio, paese dell’alta Valle Seriana che ospiterà la sua prossima toccata in Val Seriana (negli scorsi mesi era stato a Gandino e ad Alzano Lombardo).

Il soprannome locale infatti è quello di “cavre”, ovvero capre, una parola che non possiamo non associare al noto critico, visto l’uso spasmodico che ne fa nei suoi interventi pubblici e in tv dando della “capra” un po’ a tutti. Cosa che si guarderà ben da fare il 28 ottobre, quando arriverà ad Ardesio nel contesto di un convegno dedicato alla gastronomia e alla cultura in montagna.

L’evento che lo vedrà ospite è organizzato dall’Associazione per le ricerche e le divulgazioni etnografiche e storiche ARDES di Ardesio in collaborazione con l’istituto superiore Isiss di Gazzaniga, nel contesto dei progetti post Expo finanziati dal Miur.

La serata dal titolo “Quali prodotti della Val Seriana a km zero? Tra gastronomia, ambiente e cultura in montagna” si svolgerà presso la sala del teatro dell’Oratorio don Riccardi alle 20.30. Dopo i saluti delle autorità e amministratori, verranno esposte le relazioni di Andrea Messa, presidente dell’associazione Grani Asta del Serio; di Paolo Valoti, presidente dell’Unione Bergamasca Cai  e di Claudio Cecchinelli del Fai.

Sgarbi sarà presente per parlare del suo ultimo libro ma, conoscendo la sua indole, divagherà tra i temi dell’arte, della cultura, del contemporaneo e della politica.

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