FIT by G
FIT by G – Fitness da paura ad halloween, sfida e adrenalina nello sport
Questa notte si festeggia halloween, la festa popolare di origine celtica, tipica negli Stati Uniti, che si celebra con scherzi e travestimenti macabri esibendo zucche intagliate e illuminate all’interno. La componente principale della festa è la simbologia legata alla morte, i mostri, la paura e l’occulto.
L’uomo ricerca da sempre la sfida con le proprie paure e ogni essere umano ha atteggiamenti diversi verso i propri limiti. C’è chi li accetta, chi li subisce, chi li vuole dominare. Perché alcuni praticano sport estremi mettendo a repentaglio la propria vita? Perché hanno un bisogno costante di mettersi alla prova ponendosi obiettivi sempre più alti superando sfide pericolose.
Se non si ha mai praticato uno sport estremo, non si può nemmeno lontanamente immaginare la sensazione provata in quel momento, definita anche “botta adrenalinica”.
Su www.body-fitness.it si legge che “l’adrenalina, chiamata anche epinefrina, è un mediatore chimico che fa parte della classe degli ormoni catecolaminici. Viene sintetizzato a partire dalla tirosina nelle cellule cromaffini della midollare del surrene e la sua secrezioni è stimolata da parte dei sistema nervoso simpatico”. Una volta in circolo, in uno sportivo aumenta la frequenza cardiaca e la forza di contrazione muscolare permettendo all’organismo di essere pronto e attivo in situazioni di pericolo. Ecco spiegato il motivo per il quale le persone si lanciano in sfide quasi impossibili, poiché in quei momenti hanno la percezione di controllo totale sul proprio corpo.
Lo sport non è solo dunque solo sinonimo di fatica e bellezza, ma anche di sfida è pericolosità. Il primo che mi viene in mente e il “b.a.s.e. jumping” che consiste nel lanciarsi nel vuoto da varie superfici naturali o no come montagne, edifici o ponti mediante un paracadute, quello che mi affascina di più è la tuta alare. Per i veri amanti degli sport estremi c’è anche il “parcour”, che consiste in salti spettacolari da un tetto all’altro nelle città. Il “bungee jumping” invece prevede il lanciarsi nel vuoto con una corda elastica fissata alle caviglie. Infine tra il funambolo e l’acrobata, esiste la “slackline”, sport che in cui si cammina sopra ad una fettuccia molto resistente montata tra due estremità, che possono essere due alberi o nei casi più estremi due montagne. Gli spericolati che si annoiano nella passeggiata si esibiscono pure in acrobazie in equilibrio.
Io personalmente non mi sono mai avvicinata a tali attività per la paura di infortuni che mi negassero poi lo svolgimento delle mie passioni come la danza. Lo sport più adrenalinico e movimentato che io abbia mai praticato fino ad ora è la corsa ad ostacoli col carrello nel periodo di saldi del centro commerciale, dove per ostacoli intendo chi ha puntato la sveglia prima di me.
La mia chicca di oggi: stanotte non intagliate la zucca per halloween, troppo alto il rischio di affettarsi mostruosamente qualche dita, piuttosto cucinatela, è un alimento amico in una dieta povera di calorie e un’ottima fonte di caroteni, pro vitamina A e minerali come fosforo e magnesio.
Per restare sempre informato sulle attività FITNESS sempre aggiornate e più trendy che propongo, seguimi su facebook alla pagina “Giusy Gaiti – Fit by G” oppure sul mio sito web.
A lunedì prossimo!
Tutti i diritti riservati ©
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook