Cronaca
Piario, Regione Lombardia chiede al Ministro di tenere in vita il punto nascite
E’ stata inviata oggi al ministro Beatrice Lorenzin un lettera per chiedere la sospensione della nota con cui il Ministero della Salute impone di chiudere i 5 punti nascita di Regione Lombardia tra cui quello di Piario.
E’ toccato a Giulio Gallera, Assessore al Welfare di Regione Lombardia, scrivere al Ministro della Salute Lorenzin dopo il dietrofront che la Lorenzin stessa ha fatto ieri a mezzo stampa riguardo alla chiusura del punto nascite dell’ospedale di Piario.
Più precisamente la Lorenzin nel pomeriggio del 13 dicembre ha rilasciato ai giornalisti le seguenti dichiarazioni: “Il presidente Roberto Maroni sa bene che il ministero della Salute non può imporre alcuna chiusura dei punti nascita. Il Comitato nazionale percorso nascite ha espresso un parere tecnico sulla scorta della documentazione fornita dalla Regione Lombardia, e con un confronto con i tecnici della Regione in base a quei documenti. Il Governatore Maroni, che negli ultimi tre anni e mezzo ha goduto di una interlocuzione costante col Ministero, avrebbe potuto tranquillamente usare i canali di dialogo che è solito percorrere e che hanno consegnato risultati importanti per i cittadini lombardi. Aspettiamo, disponibili, ulteriore documentazione e nuovi elementi istruttori da parte della Regione Lombardia per investire tempestivamente il Comitato per una nuova valutazione. Per il Ministero l’unico interesse è la tutela della salute dei cittadini e la loro sicurezza”.
Su invito del Ministro dunque Gallera ha oggi redatto un documento dove ha precisato che lo scorso giugno sono state inviate a Roma, oltre alle richieste di deroga dei punti nascita con parti inferiori ai 500 parti annui, anche tutte le motivazioni e le progettualità al fine di migliorare le performance.
Gallera conclude chiedendo ufficialmente al Ministro di sospendere la non accoglibilità della richiesta di deroga dei 5 punti nascita, comunicata con lettera lo scorso 9 dicembre, e di incontrare Regione Lombardia che è pronta a fornire nuovi elementi per evitare la chiusura definitiva dei reparti stessi.
Ora toccherà al Ministro rispondere. Intanto resta in programma la manifestazione di protesta organizzata dagli amministratori della Valle Seriana per sabato 17 dicembre alle 10 fuori dall’ospedale di Piario.
Tutti i diritti riservati ©
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook