Cronaca
Virtus Bergamo 1909 e Paolo Belli: un binomio solidale ventennale
Continua con orgoglio da 20 anni la collaborazione tra la Virtus Bergamo e l’Associazione Paolo Belli impegnata nella lotta alla leucemia.
La Virtus Bergamo 1909 porta sui campi del Nord Italia ormai da vent’anni il simbolo della Paolo Belli, l’Associazione nata nel 1992 per la lotta contro la leucemia e che si è rivolta con il passare degli anni anche a malati oncologici o a chi è in attesa di trapianto, con progetti di ricerca e di assistenza.
Il sole rosso, simbolo della Paolo Belli, è presente sui pantaloncini da gara della prima squadra, un binomio che iniziò negli anni 90 con l’allora Alzano Virescit ed poi è continuato fino ad essere mantenuto dalla Virtus Bergamo 1909, che in occasione della Santa Pasqua partecipa alla raccolta di fondi con le uova di cioccolato per i tifosi che accorrono al Carillo Pesenti Pigna.
I tanti volontari sparsi nella provincia bergamasca lavorano, assistono e accudiscono le famiglie ospiti nei due centri di accoglienza, aperti a chi deve curarsi vicino ad un’ospedale o costretti per la situazione di salute a non allontanarsi troppo da una struttura sanitaria.
A guidarli ci sono il presidente Silvano Manzoni e il presidente dell’Ail di Bergamo, l’Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mielomi, Pierantonio Piazzini, da sempre vicino alle sorti della squadra in campo al Carillo di Alzano Lombardo, ed ex giocatori in maglia bianconera, che hanno aperto le porte per scoprire da vicino la realtà di tutti i giorni della Paolo Belli. Per i 25 anni è previsto previsto un grande appuntamento di gala sabato 11 febbraio al Centro Congressi di Bergamo.
La “Casa del Sole” ed il “Centro di Formazione e Ospitalità Paolo Belli” sono dotati di strutture di ospitalità che accolgono ammalati e/o familiari di ammalati, in cura presso la l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. I pazienti cronici con malattie ematologiche devono essere sottoposti a due fasi di trattamento: la prima prevede la degenza in ospedale per curare la malattia, la seconda implica un periodo di cura in regime di day-hospital. Ed è proprio in questa seconda fase che i Centri di Ospitalità diventano un servizio rivolto a coloro che dovendo recarsi frequentemente in Ospedale per visite, esami, terapie, cure e controlli, sono impossibilitati a rientrare quotidianamente al proprio domicilio per motivi di lontananza. La richiesta di ospitalità può essere presentata anche da pazienti in cura presso dipartimenti diversi dall’Ematologia.
La “Casa del Sole” è dotata di undici appartamenti tra monolocali e bilocali ed è situata di fronte l’entrata pedonale degli ex Ospedali è vicina ai Riuniti di Bergamo in Via Dello Statuto n. 31 a Bergamo. Ogni appartamento è indipendente e dotato di servizi base (bagno interno, cucina con piano cottura e forno a microonde, lavatrice, televisione, telefono e divano letto).
Il “Centro di Formazione e Ospitalità Paolo Belli è dotato di venti unità abitative bilocali. Ogni appartamento è indipendente e dotato di servizi e dotazione di base (bagno interno, cucina con piano cottura, forno, lavatrice, televisione, telefono, letti singoli e divano letto). Il centro è situato In Via F. Bergonzi 6/9 a Bergamo.
Agli ospiti non è richiesto alcun contributo. E’ lasciato alla volontà ed alla possibilità di ognuno di fare offerte a sostegno della gestione e della continuità della “Casa del Sole”.
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