Dalla Toscana e Belluno a Valbondione per scolpire il ghiaccio

Dalla Toscana e da Belluno, scultori di ghiaccio in gara a Valbondione da questa mattina per la 3° edizione di “Giass e Nef”.

Ha preso il via questa mattina la terza edizione di “Giass e Nef, sculture di neve a Valbondione”, evento organizzato dal Comune di Valbondione. 6 le coppie di artisti impegnate a scolpire i grandi blocchi di neve di 2 metri per 2 metri (prodotti grazie all’innevamento della Nuova Lizzola) lungo le vie del paese di Valbondione seguendo il tema: “Magia e Incanto”.

Le postazioni dove ammirare gli scultori al lavoro sono al Parcheggio Palazzetto dello sport, in Piazza Martiri della Libertà, al Monumento dei Caduti, al Parco Giochi di Via Mes e fuori dalla Chiesa di Sant’Elisabetta.

Gli scultori arrivano anche da fuori Regione come: Lorenzo Montagni e Roberto Coccoloni dalla Toscana o come Sara Andrich e Filippo Benedetti da Belluno. Dalla Lombardia, precisamente da Carugate, arrivano invece Claudio Ferrarini e Giorgio Frizzarin.

In sfida anche artisti locali, sono presenti infatti le squadre di: Umberto Gaiti e Nicolò Moioli di Valbondione e GianPaolo Pasini e Federico Marinelli di Piario. Novità di quest’anno la partecipazione di due studentesse Martina Pizzigoni e Laura Rota, della scuola d’arte Fantoni di Bergamo .

Le sculture potranno essere realizzate fino alle 16 di domenica 29 gennaio e alle 17 verranno decretati i vincitori. Non resta che augurare: che vinca il migliore!

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