Cronaca
Il luogo più bello del mondo? Il lago Gelt, nel cuore delle Orobie
Un lago suggestivo nel cuore delle Orobie, il luogo più bello del mondo secondo un Alpino di Leffe: è il lago Gelt.
“Il luogo più bello del mondo? E’ il lago Gelt sulle Orobie”. L’affermazione è evidentemente soggettiva, e non deriva certo da articolati sondaggi online a caccia di clic. Si tratta invece della semplice constatazione di Giovanni Pezzoli, 73 anni di Leffe, la cui storia in giro per il mondo meriterebbe le pagine di un romanzo.
Oggi Giovanni è un pensionato tranquillo, ma non troppo, legatissimo al suo cappello da Alpino ed ai ricordi di tante avventure vissute in ogni angolo della Terra. Sin da giovane è stato emigrante in Svizzera, dedito ai lavori più umili, a volte addirittura senza un sicuro compenso. Con una caparbietà non comune si è ritrovato nei cantieri più disparati con la patente di camionista, in Olanda, Francia, Svizzera e Yemen. In Libia ha lavorato per molti anni nell’area di Tripoli, dove fra l’altro fu attivo nella costruzione del segreto bunker sotterraneo di Gheddafi, incontrando di persona il Colonnello e la sua famiglia. La pensione non gli ha impedito di continuare a scoprire i luoghi più diversi, in Thailandia e addirittura in Australia, dove ha deciso di recarsi alcuni fa. Si fece un volo intercontinentale di andata e ritorno semplicemente per portare un fiore sulla tomba di un commilitone friulano, Claudio Bidoli, conosciuto ai tempi della naja e morto nel 2010.
Pezzoli è un perfetto autodidatta ed è tuttora un “viaggiatore d’altri tempi”, privilegiando la pratica fatta di esperienza e non comune eloquenza alla grammatica dell’organizzazione online. “Ho visto luoghi incantevoli e deserti sterminati – racconta con dovizia di particolari – ma ho finito per accorgermi che il posto più bello del mondo è qui fra i nostri monti. Tengo a parlarne perché temo che ai più sia sconosciuto, mentre merita davvero la fatica che si fa per raggiungerlo”.
L’araba fenice inconsapevolmente inseguita per una vita da Pezzoli è il Lago Gelt in Alta Valle Seriana, posto ai piedi delle Cime di Caronella, nella zona che conduce al Pizzo del Diavolo della Malgina. Si sale da Valbondione verso il Rifugio Curò, per poi proseguire costeggiando il Barbellino in direzione del Lago Naturale prima e del Lago della Malgina poi. Il lago Gelt è situato ad una quota di 2562 mt. e di questi tempi è ormai ghiacciato. Lo sarà probabilmente fino alle soglie dell’estate. La profondità non è particolarmente rilevante, ma è certamente curiosa la forma a cuore, che ha colpito Pezzoli insieme al panorama mozzafiato.
“Tornerete contenti nonostante la fatica – sottolinea Giovanni – perché la natura sa davvero regalare scorci spettacolari”. Susanna Tamaro lo disse più di dodici anni fa ed il pensionato di Leffe lo conferma: andate dove vi porta il cuore.
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