Cronaca
Giornate FAI, visite ai luoghi unici dell’alta Val Seriana
Le Giornate FAI di Primavera arrivano anche in Val Seriana con l’apertura di alcuni dei luoghi unici di Ardesio, Gromo e Gandellino.
Ci sono anche beni architettonici e luoghi unici dell’alta Val Seriana tra i 1.000 luoghi straordinari aperti in 400 località d’Italia con le Giornate del FAI di Primavera il prossimo weekend del 25 e 26 marzo.
A Gandellino sabato dalle 14 alle 18 e domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 18 è prevista la visita alla Chiesa di San Martino Vescovo, interessante esempio di architettura sacra del ‘900 preconciliare, fu iniziata nel 1920 e terminata con la torre campanaria nel 1984. E’ stata interamente costruita dagli abitanti. Di aspetto neoromanico si presenta all’esterno completamente rivestita di porfido quarzifero lavorato a mano. La cripta, che conserva la statua della Madonna del Carmine, è opera fantoniana. Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Statale di Gromo.
Domenica porte aperte, sempre a Gandellino, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17, alla Centrale Idroelettrica che fu realizzata dalla società Crespi e C. nel 1920 ora di proprietà di Enel Green Power. Si tratta di un pregevole esempio di archeologia industriale, di aspetto neogotico. L’impianto, entrato in servizio nel 1922, è stato riautomatizzato nel 1972. E’ una centrale ad acqua fluente da 4,2 MW su 100 m di salto con le acque del Serio e del torrente Valsedornia; ha una producibilità media annua di 24 gigawattora e può coprire il fabbisogno di circa 12 mila famiglie. Le visite sono in programma ogni 30 minuti per gruppi di massimo 15 persone.
A Gromo sabato dalle 14 alle 18 e domenica 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 18 si potrà visitare il celebre Palazzo Milesi, edificato nel 1465 in occasione delle nozze di un figlio dei Ginami. Nel 1924 divenne sede comunale. E’ una costruzione civile che negli anni non ha mai subito alterazioni artistiche. L’interno conserva alcuni locali caratterizzati da soffitti a cassettoni dipinti. Le pareti al secondo piano sono ornate da un importante ciclo di affreschi, che hanno come tema il mercato delle armi bianche. Il palazzo ospita, oltre al Municipio, il Museo delle armi bianche e delle pergamene e l’Ecomuseo naturalistico. Visite guidate a cura del Museo delle armi bianche e delle pergamene, degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Statale di Gromo e della Scuola Secondaria di primo grado “Sorelle De Marchi”.
Ad Ardesio sabato dalle 14 alle 18 e domenica dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 18 si visiterà il Santuario della Beata Vergine delle Grazie costruito come voto dopo che lì apparve la Madonna. Il Santuario, sin dalla sua fondazione, con le modifiche e gli interventi successivamente richiesti nel corso dei secoli, è uno dei più noti della diocesi di Bergamo. In esso si ammirano numerosi pregevoli dipinti e opere d’arte, ricchi arredi e un maestoso organo. Nello scurolo è collocato il cosiddetto “Sepolcro Fantoniano”, composto dalle sette grandi statue policrome del ‘700. Visite guidate a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Statale di Gromo e della Scuola Secondaria di primo grado Ardesio.
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