Seguici su

Buone notizie

Valseriana News all’Isiss di Gazzaniga per una lezione di giornalismo

Pubblicato

il

Valseriana News ospite all’Isiss di Gazzaniga in occasione del “Monteore” per una particolare lezione di giornalismo.

Costanzo e Percassi (a sinistra) con i ragazzi del corso

Giornalismo, social network, notizie, video, sogni, ambizioni e molto altro: sono stati questi gli ingredienti della particolare lezione che ha visto protagonista Valseriana News in prima persona, con il direttore Gessica Costanzo e con l’editore Diego Percassi, questa mattina all’Isiss di Gazzaniga in occasione del “Monteore”.

“Su invito di Michele Schiavi, uno dei rappresentati d’istituto – spiega Costanzo -, abbiamo trascorso 3 ore molto intense con studenti delle diverse classi e dei diversi indirizzi interessati al mondo del giornalismo e del web. Dopo una breve presentazione della nostra realtà editoriale, ho spiegato ai ragazzi qual è il percorso per diventare giornalista e cosa deve saper fare un giornalista oggi. I ragazzi si sono dimostrati molto interessati e, diversi di loro, hanno come ambizione quella di entrare a far parte del mondo della comunicazione. Speriamo dunque di essere stati utili soprattutto citando pratiche concrete e responsabilità che quotidianamente contraddistinguono il nostro lavoro”.

La lezione si è conclusa con la redazione di articoli, scritti dai ragazzi riguardo a diverse tematiche. A breve questi articoli saranno pubblicati proprio su Valseriana News.

“Per ora non ci resta che ringraziare il Preside Alessio Masserini e Michele per l’invito. E un grazie speciale va ai ragazzi e alle ragazze che hanno reso quest’esperienza costruttiva per tutti”.

 

Gli articoli scritti dai ragazzi (clicca sul titolo per leggere l’articolo)

C’era una volta la serie A

La Magica Dea, una grande squadra per un obiettivo comune: l’Europa!

I giovani e la lettura: perché non si legge più

Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *