Albino, un concerto per aiutare le donne col tumore al seno

Ad Albino un concerto a sostegno del progetto IORT che raccoglie fondi per aggiornare la tecnologia della radioterapia utilizzata al Papa Giovanni di Bergamo.

Domenica 9 aprile alle 17 ad Albino nell’Auditorium “Benvenuto e Mario Cuminetti” si terrà un concerto del Gruppo strumentale fiati diretto da Silvano Brusetti, con ingresso gratuito, per sostenere il progetto IORT che ha come obiettivo la raccolta fondi per l’aggiornamento dell’acceleratore lineare per la radioterapia intra-operatoria dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII.

L’evento ha il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e il supporto di associazioni del territorio (Gruppo Alpini di Albino e di Comenduno, Avis, Associazione Federica Albergoni, Associazioni Amici dell’Oncologia di Alzano, Associazione Bergamasca Bande Musicali).

Protagonista musicale è il Gruppo Strumentale di Fiati, composto da strumentisti di diverse formazioni musicali della provincia, che sotto la direzione del Maestro Silvano Brusetti presenterà un repertorio che comprende brani di Verdi, Mozart, Schubert e originali per banda di autori contemporanei. Il Gruppo, di recente formazione, si è esibito lo scorso autunno nel Duomo di Bergamo e per l’Amministrazione Comunale di Gazzaniga nell’ambito di manifestazioni legate a valori di volontariato e solidarietà.

Il progetto IORT

IORT per l’ospedale di Bergamo è un progetto di raccolta fondi per consentire l’aggiornamento tecnologico dell’acceleratore lineare utilizzato per la radioterapia intra-operatoria (IORT) all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo nella cura del tumore al seno.

L’iniziativa è promossa da Cancro Primo Aiuto Onlus, Associazione Cure Palliative Onlus e Associazione Oncologica Bergamasca Onlus sulla scorta di un protocollo di intesa siglato il 9 giugno 2016 con l’Ospedale Papa Giovanni XXIII.

Il cancro alla mammella rappresenta il 28% dei tumori che colpiscono le donne nella provincia di Bergamo, con oltre 800 nuovi casi ogni anno. Circa 500 donne vengono operate dall’équipe dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII, ospedale di eccellenza per questa patologia, e di queste circa un centinaio devono essere sottoposte a IORT.

L’attuale apparecchiatura utilizzata per la IORT è stata acquisita nel febbraio 2006 ed è stata costantemente utilizzata nel corso degli anni. Perché gli interventi all’Ospedale Papa Giovanni XXIII possano continuare con l’attuale efficacia si deve prevedere l’aggiornamento della tecnologia di quella in uso per un costo pari a circa 500 mila euro.

La raccolta fondi per il progetto IORT coinvolge enti, fondazioni, associazioni, imprese, cittadini e media del territorio bergamasco perché è solo con la collaborazione di tutti che si raggiungono gli obiettivi.

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