Malore a Zandobbio, il consigliere regionale Mario Barboni ricoverato in ospedale

Malore cardiaco attorno a mezzogiorno per il consigliere regionale Pd Mario Barboni, impegnato in un incontro nella palestra di Zandobbio. Salvato dal defibrillatore reso obbligatorio dalla morte di Piermario Morosini, morto esattamente cinque anni fa sul campo di Pescara.

Un malore di probabile origine cardiaca ha colpito nella tarda mattinata di venerdì 14 aprile a Zandobbio il consigliere regionale del Partito Democratico Mario Barboni.

Il consigliere, 59 anni, molto conosciuto anche in Valle Seriana per le sue attività a favore del le diverse realtà del territorio, si trovava poco prima di mezzogiorno nella palestra di Zandobbio per un incontro ed è stato da subito soccorso e ricoverato in codice rosso nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stato trasportato con un’ambulanza della Croce Rossa di Seriate.

Provvidenziale sarebbe risultata la disponibilità presso l’impianto di un defibrillatore che avrebbe stabilizzato il paziente. Da rilevare che l’obbligo di disporre di un defibrillatore in tutti gli impianti sportivi è derivato dalla morte del calciatore bergamasco Piermario Morosini sul campo di calcio di Pescara , avvenuta esattamente cinque anni il 14 aprile del 2012.

Le condizioni di Mario Barboni sarebbero serie, ma non sarebbe in pericolo di vita. Al consigliere sono giunte attestazioni ai vicinanza ed incoraggiamento da tutti i componenti del Consiglio Regionale e dal mondo politico Bergamasco.

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