“Un uomo buono e forte”, lunedì a Gandino i funerali di Marco Torri

Unanime cordoglio per l’improvvisa scomparsa dell’alpeggiatore di Valpiana, conosciuto e stimato –  “Un uomo buono e forte”

Marco Torri

Ha destato profondo cordoglio in Val Gandino la notizia dell’improvvisa morte, nella mattinata di sabato 22 aprile, di Marco Torri, per tutti  “Mas-cio”, colto da un improvviso malore in località Valpiana a pochi passi dalla sua amata cascina (leggi l’articolo qui).

L’uomo, 58 anni, viveva per gran parte dell’anno in quota, non lontano dalla chiesa di S.Maria degli Angeli, dove la grande pala d’altare del pittore Ghirardelli immortala sullo sfondo proprio i pascoli a lui tanto cari.

Marco era intento a sbrigare le ordinarie incombenze legate al bestiame, ma dopo aver segnalato l’acuirsi di un malessere già presente da alcuni giorni, si è accasciato e non ha più ripreso conoscenza. Senza esito purtroppo i tentativi di rianimazione del personale sanitario salito in quota con l’ambulanza della Croce Rossa Valgandino e dell’elisoccorso.

In paese e sui social unanime il cordoglio espresso da quanti conoscevano e apprezzavano Mas-cio, irrinunciabile riferimento per chi frequentava i monti e di fatto “guardiano” di Valpiana: era lui a salire fra i primissimi a fine inverno ed a ritornare in paese solo ad autunno inoltrato. La conca ai piedi della Malga Lunga era il suo regno fatto di cose semplici, sorrisi, silenzi e amicizie sincere. Molti hanno anche ricordato come anche il padre di Marco morì improvvisamente a soli 54 anni, con tre figli in tenera età. La salma di Marco Torri, dopo i necessari nulla osta di legge, è stata composta nella camera ardente allestita nella casnica di famiglia in via Cà Volpari a Gandino.

I funerali saranno celebrati lunedì 24 aprile alle 14.30 nella Basilica di S.Maria Assunta.

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