Cronaca
Solidarietà e valori alpini, il premio “Caprioli” assegnato a Bruna Lorenzi
Giornata di festa e solidarietà ad Onore, dove si è tenuto il 24° raduno intergruppo degli Alpini della zona 17. I nove gruppi hanno assegnato alla volontaria locale Bruna Lorenzi il premio di solidarietà alla memoria di Leonardo Caprioli
I valori inossidabili delle Penne Nere, uniti ad una comunità festante che ha abbracciato con gioia i valori della solidarietà e la concreta attività degli Alpini. L’abitato di Onore si è ammantato di tricolore domenica 18 giugno in occasione del ventiquattresimo Raduno Intergruppo della zona 17, che unisce le penne nere di Cerete Alto, Cerete Basso, Clusone, Fino del Monte, Onore, Castione della Presolana, Rovetta, San Lorenzo e Songavazzo.
La festa ha salutato anche il 41esimo di fondazione del Gruppo Alpini Onore (fondato nel 1976), oggi guidato dal capogruppo Primo Schiavi. Dopo l’apprezzata anteprima, sabato sera nella parrocchiale, proposta dal Coro Presolana di Castione, le celebrazioni di domenica hanno visto sfilare le penne nere lungo le vie del paese, con la cerimonia ufficiale tenutasi davanti al monumento nella zona del cimitero. A rappresentare la sezione di Bergamo (con il plurimedagliato vessillo sezionale) c’era Santino Cuni, di fatto alla prima uscita nel ruolo di vicepresidente. Con lui anche il past president Antonio Sarti, il coordinatore della zona 17 Andrea Bianchi e tantissime delegazioni di Gruppi Alpini della Valle Seriana. La cittadinanza, rappresentata dal sindaco Angela Schiavi (che stringeva fra le mani il cappello alpino del padre), ha lungamente applaudito gli Alpini, a segnalare affetto e gratitudine per le tante opere portate avanti in paese. Una corona di allora è stata deposta anche al cippo che ricorda i caduti sul lavoro.
Nel corso della mattinata è stato assegnato ufficialmente il Premio dell’Altopiano, pure giunto alla ventiquattresima edizione e dedicato alla memoria dello storico presidente Leonardo Caprioli, morto nel 2013. Caprioli dal 1969 a 1984 fu presidente dell’Ana Bergamo e dal 1984 al 1998 presidente nazionale. Il suo motto “ricordiamo i morti aiutando i vivi” racchiude il senso del premio che punta a sottolineare la “naturale solidarietà” degli Alpini. Il riconoscimento è andato a Bruna Lorenzi, attiva in diverse realtà di volontariato del paese, cui da tanti anni dedica, tempo, passione e competenze.
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