Cronaca
Primo consiglio a Gandino: Gelpi dà le dimissioni, inizia il lavoro della giunta Castelli
Colpo di scena a Gandino in occasione del primo Consiglio Comunale: il candidato sindaco Piero Gelpi, sostenuto da Lega e Fratelli d’Italia, ha rassegnato le dimissioni
Serata di apertura a Gandino per il nuovo consiglio comunale, guidato dal rieletto sindaco Elio Castelli, confermato l’11 giugno con il 53% dei voti. Clima disteso e unità d’intenti l’hanno fatta da padroni. Dopo il giuramento del primo cittadino, a capo della lista Insieme per Gandino Barzizza Cirano 2022, e la conferma degli eletti, il consigliere di opposizione Antonio Savoldelli ha recapitato al segretario la lettera di dimissioni irrevocabili del candidato sindaco Piero Gelpi, che (sostenuto da Lega e Fratelli d’Italia) aveva ottenuto il 47% dei voti.
Gelpi nel suo scritto ha ringraziato i gandinesi che l’hanno votato definendo purtroppo non compiuti i tempi per un cambiamento. “Ora – ha scritto fra l’altro – devo pensare al mio lavoro”. Stupore fra il numeroso pubblico presente ed occhi puntati verso i banchi dell’opposizione, dove oltre a Savoldelli siedeva soltanto Mattia Lanfranchi, stante l’assenza anche dell’altra eletta del Carroccio, Manuela Vian, giá sindaco a Cazzano S.Andrea.
La rinuncia di Gelpi ha ricordato a molti quella del gandinese Hermann Spampatti che cinque anni fa si dimise a Leffe dopo la mancata elezione a sindaco.
Nel corso della serata il sindaco Castelli ha confermato la composizione della giunta (già annunciata nei giorni scorsi – leggi qui) e sottolineato gli indirizzi programmatici invocando fattiva collaborazione. Tutti gli assessori (Servalli, Picinali, Franchina e Bosio) hanno evidenziato urgenze e prospettive dei rispettivi ambiti. Savoldelli ha raccolto l’invito a collaborare dicendosi pronto a verificare nei fatti i buoni auspici della maggioranza, mentre Lanfranchi ha chiesto da subito al sindaco chiarimenti rispetto alla questione degli immigrati ospiti presso l’ex Cdd.
Al posto di Gelpi in consiglio comunale dovrebbe ora entrare il runner Oliviero Bosatelli, che “festeggierà” l’ingresso in consiglio con un doppio impegno agonistico nei prossimo giorni. Prima da corridore il 30 giugno nella storica Corsa delle Uova, la settimana successiva addirittura alle Mauritius dove correrá un’ultratrail certamente sui generis.
Durante il consiglio è anche stato approvato il servizio Sad di assistenza domiciliare. Voto favorevole della maggioranza e astensione di Savoldelli e Lanfranchi.
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