Sacerdoti e benemeriti, premi a Gandino nella domenica dei Patroni

La comunità di Gandino corona una settimana di grandi eventi con la festa dei SS.Martiri Patroni. Premi a cinque sacerdoti ed a Silvio Tomasini, Anna Gamba e Marco Presti  benemeriti per l’impegno pastorale ed a favore della promozione del paese.

Domenica 2 luglio la comunità di Gandino ha celebrato la solennità dei Ss.Martiri patroni Quirino, Ponziano, Valentino e Flaviano, le cui reliquie giunsero in paese nel ‘600. Come tradizione, in occasione della solenne messa in Basilica e nel successivo momento ufficiale davanti al Municipio, sono stati ricordati alcuni significativi anniversari di ordinazione sacerdotale, legati a preti nativi o che hanno svolto (e svolgono) il proprio ministero a Gandino.

A ricevere applausi carichi d’affetto e doni, nonché attestati di plauso da parte del Comune, sono stati don Giovanni Frana (70 anni di ordinazione), mons. Giacomo Panfilo (55 anni di ordinazione, a Gandino negli anni ’60), il prevosto don Innocente Chiodi e don Stefano Bonazzi (parroco a S.Giustino a Roma) festeggiati per il trentesimo e don Alessandro Angioletti, dieci anni di sacerdozio, curato a Gandino dal 2007 al 2015 ed oggi parroco a Ponte Nossa e Ponte Selva. A ciascuno il vicesindaco Filippo Servalli ha consegnato una pergamena personalizzata con ricordi d’epoca e dell’attività pastorale.

Lorenzo Aresi, presidente della Pro Loco, ha successivamente consegnato il premio Benemerito Gandinese, destinato a quanti lavorano per la promozione culturale e turistica di Gandino.

La consegna del premio a Silvio Tomasini

Un primo riconoscimento è andato a Silvio Tomasini, segretario della Fondazione diocesana Bernareggi, già rettore del Museo della Basilica, direttore della Biblioteca Parrocchiale e anima della promozione storico-artistica a Gandino. “Silvio – ha ricordato Aresi leggendo le motivazioni del premio – ha promosso Gandino e la sua storia, ma ha allargato la cerchia dei volontari, creato le basi per importanti restauri, inserito Gandino in circuiti che danno al paese prestigio e riconoscibilità internazionali”.

La consegna del premio ai coniugi Gamba e Presti

Un secondo riconoscimento è andato (per la prima volta) ad una coppia di coniugi: Anna Gamba e Marco Presti. Lei impegnata da volontaria nelle attività del Museo (con particolare riguardo a didattica, merletti e Museo dei Presepi), lui attivo soprattutto quale competente fotografo per illustrare le bellezze del paese ed i tanti eventi del territorio. “Non è un caso – ha sottolineato Aresi – che proprio la casa di Anna e Marco ospiti ogni anno una bellissima ricostruzione della Natività e che spesso sia stata sede di iniziative culturali e letture teatrali”.

A salutare i premiati sul palco oltre al vicesindaco Filippo Servalli affiancato dall’assessore Mariangela Rudelli, c’erano il neo comandante della locale stazione carabinieri, Francesco Ciaco e la madre generale delle Suore Orsoline, suor Raffaella Pedrini cui sono andati auspici corali per il Bicentenario dell’Istituto, ricordato anche nella magnifica rievocazione “In Secula” di sabato 1 luglio.

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