Fermati i ladri dei supermercati, 9 rapine in 3 settimane anche in Val Seriana

Fermati gli autori presunti di 9 rapine commesse in provincia di Bergamo ai danni di supermercati e uffici postali.

I militari del Comando Provinciale Carabinieri di Bergamo nella serata di venerdì 7 luglio alla stazione centrale di Treviglio hanno arrestato due italiani pregiudicati ritenuti responsabili in concorso tra loro della rapina commessa sempre ieri alle ore 14 circa presso il supermercato EUROSPIN di Curno in via Bergamo. I militari ritengono che gli stessi siano altresì responsabili di altre 8 rapine commesse in provincia tra il 17 giugno e il 7 luglio .

I colpi messi a segno hanno riguardato tutta la provincia di Bergamo partendo, in ordine cronologico, da Scanzorosciate ad Alzano Lombardo, fino ad Albano Sant’Alessandro, Bergamo, Lallio, Nembro e Curno.

In manette G.G., del 1962 nato a Pedrengo già arrestato nel 2008 in seguito a una rapina alle poste di Lallio. L’uomo ha scontato sette anni di carcere più due di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Crema a casa del fratello terminati solamente il 17 maggio scorso.

Lo stesso è stato riconosciuto alla visione del filmato della rapina del’1 luglio dal maresciallo della stazione di Curno che lo arrestò nel 2008.

Il ladro seriale ha agito con le medesime modalità: armato di pistola, abbigliamento lungo bianco o nero, casco integrale in testa e fuga a bordo di un ciclomotore poi risultato rubato a Bergamo a settembre dello scorso anno e con targa contraffatta.

I carabinieri hanno fermato anche  S.F., nato a L’Aquila nel 1960, pregiudicato e titolare di un negozio di animali in città, che si era recato a Nese all’interno di una sua proprietà: all’interno del suo negozio di via San Giovanni a Bergamo i militari hanno recuperato casco, pistola scacciacani, chiavi dello scooter, abiti e scarpe utilizzati per le rapine che G.G. utilizzava una volta portato a termine il colpo.

I colpi messi a segno

Le rapine messe a segno

La prima rapina risale al 17 giugno al supermercato U2 di Scanzorosciate: bottino mille euro. 300 euro e 1500 euro invece quanto accaparrato cinque giorni dopo al Dpiù di Alzano Lombardo e poi all’Eurospin di Albano Sant’Alessandro.

Seguono per un bottino complessivo di 7.800 euro i colpi all’Md di via Borgo Palazzo a Bergamo del 28 giugno, ancora all’U2 di Scanzo il 30 giugno, alle poste di Lallio il 1° luglio, all’Md di Nembro e all’Md di via Buttaro a Bergamo il 4 luglio e all’Eurospin di Curno venerdì 7 luglio.

Parte della refurtiva

Domiciliato a Crema G.G. raggiungeva Bergamo in treno per poi spostarsi verso i propri obiettivi. La svolta è arrivata proprio nella mattinata di venerdì, giornata durante la quale è stato arrestato: seguito sin da Crema, G.G., arrivato a Bergamo insieme al basista S.F., eseguono un sopralluogo al Penny Market di via Ghislandi, poi rientrano nel negozio di S.F. dove si separano: alle 14 G.G. riesce comunque a rapinare l’Eurospin di Curno e qui i militari dell’Arma decidono di intervenire, seguendolo per tutto il suo viaggio in treno verso Crema e arrestandolo alla stazione di Treviglio.

Un ulteriore dettaglio che collega G.G. alle rapine la presenza, in una scarpa, della pastiglia di un medicinale in uso abituale al rapinatore: importanti anche le testimonianze dei rapinati che avevano tutti indicato la camminata incerta dell’autore dei colpi, poi riscontrata dai carabinieri durante il periodo di osservazione. I due ora si trovano in carcere a Bergamo.

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