Cultura
Fra rock e classica, a Parre rivive il mito di Jon Lord e dei Deep Purple
Concerto di prestigio sabato 15 luglio a Parre, dove la Filarmonica Mousiké ripropone il mitico concerto del 1969 a Londra, quando Jon Lord ed i Deep Purple dialogarono in musica con la Royal Philarmonic Orchestra.
Un evento che ha segnato la storia della musica moderna, destinato a rivivere in Val Seriana grazie all’eccellenza artistica della Filarmonica Mousiké diretta da Savino Acquaviva. E’ in programma sabato 15 luglio alle 21 al Pala Don Bosco dell’Oratorio di Parre (ingresso libero con offerta) il “Jon Lord – concerto for Group and Ochestra” proposto dalla Filarmonica MousiKé di Gazzaniga diretta da Savino Acquaviva. L’idea del “Concerto”, inteso come interazione tra musica classica e musica rock, era presente nella mente di Jonathan Douglas Lord (Jon Lord, morto nel 2012) sin dall’inizio della sua carriera con I Deep Purple. I Deep Purple sono un gruppo musicale hard rock inglese, formatosi a Hertford nel 1968. Insieme a gruppi come Led Zeppelin e Black Sabbath, sono considerati fra i principali pionieri del genere heavy metal. Vengono considerati una delle band più influenti del panorama musicale degli anni settanta. Hanno venduto più di 100 milioni di copie nel mondo.
Jon Lord parlava continuamente di contaminazione tra musica classica e rock al punto che il manager del gruppo Anthony Edwards gli tirò un tiro mancino e prenotò la Royal Albert Hall di Londra per il 24 settembre 1969, avvertendolo che aveva sei mesi di tempo per scrivere tutte le partiture. Jon, dapprima fu preso dallo sconforto, ma ben presto si mise all’opera e nei pochi intervalli di tempo che le tournèe col gruppo glielo permettevano concluse i lavori. Lord e compagni incontrarono quindi Malcom Arnold, direttore della filarmonica di Londra che rimase sorpreso favorevolmente dall’operazione, cosa che non accadde invece da parte degli orchestrali che consideravano i Deep Purple ed i musicisti rock in genere semplicemente dei “cappelloni”. Il risultato finale li fece ricredere.
I tre movimenti del concerto (moderato allegro – andante – vivace presto) ci disegnano le due anime musicali (quella classica e quella rock) dapprima come antagonisti per arrivare al termine in accordo. Negli anni Jon Lord svilupperà ancora esperimenti di contaminazione con la musica classica, con e senza i Deep Purple ed in quasi 50 anni di carriera ci ha regalato musica di altissimo livello.
A Parre il “concerto” viene riproposto grazie alla Filarmonica Mousikè di Gazzaniga, nata nel 1991 e diretta da Savino Acquaviva. Si tratta di una delle realtà più note e apprezzate tra le orchestre di fiati e percussioni, grazie ai concerti tenuti in Italia e all’estero
Savino Acquaviva coordinerà le esecuzioni di Paolo Manzolini (chitarra), Nicola Mazzucconi (basso), Francesco Maffeis (organo Hammond), Filippo Acquaviva (batteria), le voci di Elena Indelicato, Stefano Damaro e Boris Savoldelli, l’orchestra fiati filarmonica Mousiké.
Un video d’epoca del concerto del 1969.
Tutti i diritti riservati ©
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook