Buone notizie
Di nuovo record per Zanotti: 1 ora e 21 minuti alla Re Stelvio – video
Nuovo record per Angelo Zanotti: l’atleta non vedente di Gorno ha concluso la sua seconda Re Stelvio in 1 ora e 21 minuti.
Una gara faticosa, attesa da podisti e ciclisti tutto l’anno per il suo importante dislivello e per lo scenario unico: è la Re Stelvio, andate in scena domenica 9 luglio nel territorio del Trentino Alto Adige.
Il percorso di 21 km prevede la partenza a 11oo metri di quota per raggiungere, compiendo 1600 metri di dislivello, lo spettacolare Passo dello Stelvio toccando i 2757 metri.
A gareggiare, dopo il successo dello scorso anno, anche l’atleta non vedente di Gorno – primo nella storia ad affrontare un’impresa simile – che ha compiuto un nuovo record: Angelo Zanotti ha concluso la Re Stelvio in sella alla sua bici Bianchi in 1 ora e 21 minuti e 44 secondi, abbassando il tempo dell’anno scorso di un paio di minuti.
La sua prestazione è resa possibile dai numerosi allenamenti che Zanotti compie sulle strade dove abita, in Val del Riso e in Val Seriana, e dall’accompagnamento dell’amico Claudio Andreoletti che, anche quest’anno, l’ha guidato con dei segnali acustici affrontando il suggestivo percorso su una bici davanti a lui. Insieme a loro anche Paolo Pellizzari che ha realizzato qualche video della scalata.
“Rispetto ad un anno fa – ha commentato Zanotti – mi rendo conto che so stare molto meglio sulla bici. Ho preparato la gara di quest’anno allenandomi costantemente con l’ausilio della radio che mi precede e che mi indica il percorso e sono soddisfatto di aver abbassato il tempo dell’anno scorso”.
Zanotti, che solitamente gareggia in tandem (ha anche vinto il Giro d’Italia 2016, ndr.), ha affrontato la Re Stelvio partendo qualche minuto prima del gruppo podistico e di quello di ciclisti per affrontare la salita senza impedienti sul tracciato.
In gara per la Società Ciclistica Cene anche il figlio Matteo Zanotti di 17 anni che ha portato a casa il miglior tempo (1 ora 13 minuti e 50 secondi ) della categoria juniores. Rispettivamente figlio e padre si sono posizionati nella classifica maschile, che ha visto partecipare circa 500 atleti, al 31° e al 75° posto.
“Sono felice per me – ha concluso Zanotti – ma soprattutto per Matteo che è giovane e che ha una carriera davanti. Ringrazio i miei compagni di avventura, gli sponsor e la mia famiglia”.
Nel video alcuni spezzoni della gara di Zanotti.
Tutti i diritti riservati ©
Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook