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Dopo la Presolana Clusone abbraccia il Monte Polenta: sabato 15 luglio fra mais antichi e tradizione
Dopo il Guinness World Record della cordata alla Presolana, Clusone si prepara ad abbracciare il Monte Polenta
Giornata di festa dedicata al Monte Polenta e alle antiche tradizioni a Clusone dove la Turismo Pro Clusone e l’Assessorato al Turismo del Comune organizzano l’abbraccio del Monte Polenta – Colle Castello.
L’appuntamento è fissato per le 15 nel parcheggio di viale Venezia (rondò nei pressi della Caserma Carabinieri), dove verrà illustrata la storia dei colli clusonesi, arricchita dalle leggende ad essi legate. Attorno alle 16.30 una passeggiata di gruppo riporterà i partecipanti verso il centro storico ed alle 17.30 in Piazza Orologio verrà proposto lo spettacolo a tema “L’oro di Gioppino…ovvero la polenta della libertà” con i burattini di Virginio Baccanelli.
Si tratta dell’appuntamento inaugurale della rassegna “Legno Vivo”, partita lo scorso anno in Val Gandino e quest’anno allargata all’intera Valle Seriana. Virginio Baccanelli, originario di Bottanuco e residente a Cazzano S.Andrea, è fra gli ultimi artisti-artigiani che realizzano in proprio burattini, scenografie e sceneggiature.
Sarà ambasciatore di Gioppino ed altre “teste di legno” anche a Gazzaniga (20 luglio) e Castione della Presolana (19 agosto), mentre a Cazzano S.Andrea (27 luglio) e Gandino (3 agosto) si esibiranno rispettivamente “I Burattini della Commedia” di Modena e Alberto De Bastiani di Vittorio Veneto (Treviso). Il pomeriggio baradello fra polenta e tradizione non poteva ce concludersi a tavola. A partire dalle 18 verranno allestiti stands per presentare gli antichi mais della Valle Seriana: il Mais Spinato di Gandino , al centro di un progetto paradigma che ha rappresentato l’Italia al Cluster Cereali di Expo 2015, il Rostrato Rosso di Rovetta a marchio De.C.O. rutelato e valorizzato dall’associazione Rosso Mais ed il VA 33 della località Fiorine, recuperato grazie all’impegno dell’associazione Grani Asta del Serio.
Alle 19 sarà possibile degustare polenta tipica con le farine degli antichi mais, unitamente a taglieri di formaggi e salumi locali.
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