Politica
“Ceta”, la richiesta di FDI ai sindaci della Valle per dire no al libero scambio tra UE e Canada
Fratelli d’Italia chiede ai sindaci della Valle Seriana di dire il loro no al libero scambio tra Unione Europe e Canada previsto dal “Ceta”.
In questi giorni, su iniziativa di Silvia Pezzoli, consigliere comunale di Leffe, e Michele Schiavi, portavoce per la Valle Seriana di Fratelli d’Italia – An, il coordinamento Fratelli d’Italia Valle Seriana ha inviato una lettera a tutti i sindaci del territorio.
“Nella lettera chiediamo ai sindaci – commentano i due rappresentanti – di approvare un ordine del giorno, proposto a livello nazionale da FDI, per impegnare sindaco e giunta contro il CETA, l’accordo di libero scambio tra Unione Europea e Canada che deve essere ancora approvato dal parlamento italiano. Questo accordo, come prevedono le più grandi associazioni di categoria (Coldiretti e Confagricoltura) andrà a penalizzare soprattutto il settore primario italiano e i marchi del Made in Italy che non verranno in alcun modo tutelati. Anche le strutture produttive locali inoltre verranno penalizzate fortemente. Per questo chiediamo ai sindaci del nostro territorio di fare una chiara scelta di campo: di stare con il Made in Italy”.
“A Leffe, martedì sera, l’odg è stato approvato con il parere favorevole del sindaco in Giunta e a breve verrà portato in consiglio comunale. Ci auguriamo – concludono – che molti altri sindaci seguano l’esempio del neo sindaco di Leffe”.
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