Centraline in Val Vertova: partita non ancora chiusa, la decisione a gennaio 2018

Dopo il ricorso degli operatori privati, il Tribunale delle acque pubbliche deciderà in merito alla realizzazione di due centraline idroelettriche in Val Vertova nel gennaio 2018.

Sembrava una partita già chiusa da tempo invece tutto è rimandato a inizio 2018, precisamente al 18 gennaio, quando il Tribunale delle acque pubbliche si esprimerà definitivamente in merito al ricorso dell’Immobiliare 1° Sole di Piancogno, in provincia di Brescia, scaturito in seguito alla decisione della Provincia di Bergamo sulla questione della realizzazione di due centraline idroelettriche in Val Vertova.

L’ente provinciale, competente per il rilascio di tali autorizzazioni, aveva infatti ribadito il propio secco “no” all’operazione che deturperebbe un’area naturalistica di alto valore, ma la società richiedente non è restata a guardare e ha presentato ricorso.

Ora toccherà al Tribunale delle acque pubbliche, che si è riunito giovedì per accogliere la documentazione prodotta dal Comune di Vertova (parte in causa con la Provincia), dare una risposta definitiva. Nel frattempo continua il lavoro di sensibilizzazione da parte del comitato “Val Vertova Bene Comune” che a gran voce continua a chiedere che l’area ad alta biodiversità diventi una zona protetta.

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