Furti ad auto in sosta: colpi festivi a Leffe e Casnigo

Episodi ripetuti di furti alle auto in sosta in Val Gandino. Prese di mira in particolare le vetture parcheggiate davanti ai cimiteri: avviata una raccolta firme.

La microcriminalità non si ferma nemmeno alle porte dei cimiteri. E’ allarme in Val Gandino per il ripetersi di furti con scasso da auto in sosta nei parcheggi adiacenti i cimiteri. Il fenomeno (già segnalato in passato a Gandino e Casnigo) ha avuto repliche preoccupanti domenica 8 ottobre, quando alcuni episodi sono stati denunciati alla caserma carabinieri di Gandino.

Consueta la tecnica dei malviventi: effrazione (probabilmente con un corpo contundente) del finestrino e furto di borse e borselli lasciati incustoditi in auto. Gli episodi si sono verificati sul piazzale del cimitero di Casnigo e nella via che separa a Leffe il cimitero dal Parco Comunale. Nel caso di Leffe i ladri si sono immediatamente diretti verso un istituto bancario non lontano, riuscendo a prelevare alcune centinaia di euro utilizzando il bancomat rinvenuto in un portafogli.

Ingresso cimitero di Casnigo

Un particolare che potrebbe aiutare le indagini subito avviate dai carabinieri, attraverso l’analisi delle telecamere di videosorveglianza. A Casnigo il ripetersi nel tempo di episodi analoghi ha indotto un cittadino, Giuseppe Cattaneo, ad avviare una raccolta firme, per sollecitare il Comune a valutare l’installazione di telecamere a visione notturna sul piazzale del cimitero, sul modello di quanto realizzato (grazie all’impegno di un comitato di volontari) nell’area del Santuario della Ss.Trinità. Fra le richieste della raccolta firme, anche quella di prolungare sino alle 19 l’apertura del cimitero (favorendo chi lavora) e migliorando la funzionalità delle lampade votive, utilizzando la tecnologia led.

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