Carabinieri in festa, a Ponte Nossa inaugurata la nuova sede dell’Associazione

Giornata di festa baciata dal sole domenica 8 ottobre a Ponte Nossa: all’interno del complesso Residenza Frua è stata inaugurata la nuova sede dell’Associazione Nazionale Carabinieri sezione Alta Valle Seriana.

La fanfara ha allietato il pomeriggio di festa

“E’ stata una giornata di grande festa, che ci ha unito in un ideale abbraccio con l’intera comunità, pronta a mostrare affetto e stima all’Arma dei Carabinieri ed all’impegno in servizio ed in congedo di militari e congedati”.

Ci sono soddisfazione e commozione nelle parole di Marco Bianco, presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Alta Valle Seriana che domenica 8 ottobre ha inaugurato la nuova sede a Ponte Nossa, negli spazi messi a disposizione dal Comune all’interno di Residenza Frua, lungo la provinciale della Valle Seriana.

La nuova sede nel palazzo Frua

La nuova sede è stata dedicata alla memoria del brigadiere Giovanni Bressan (medaglia d’argento al valor militare) ucciso l’8 agosto del 1956 lungo quella che era allora la Ferrovia Val Seriana quando intervenne per arrestare due nomadi. A Nossa porta il suo nome una via del paese e sul luogo dell’uccisione è stato posto nel 2012 un cippo commemorativo. A seguire il taglio del nastro, affidato alla signora Emilia Filisetti moglie del presidente Bianco, c’era una nutrita folla di amministratori locali, rappresentanti di associazioni d’arma e volontariato, semplici cittadini.

A far gli onori di casa il sindaco Stefano Mazzoleni (iscritto all’associazione ed in divisa da ex carabiniere) ed il sindaco del consiglio comunale dei ragazzi Matteo Marzella. Fra le autorità il maggiore Diego Lasagni, comandante della Compagnia di Clusone, l’ispettore regionale dell’Associazione Nazareno Giovanelli (generale in congedo), il senatore Nunziante Consiglio, l’assessore regionale Alessandro Sorte, i consiglieri regionali Angelo Capelli, Jacopo Scandella e Roberto Anelli, il presidente della Comunità Montana Valle Seriana Danilo Cominelli, il presidente dell’ANA Bergamo Carlo Macalli. La benedizione è stata impartita da don Arturo Spelgatti, responsabile della Casa dell’Orfano di Ponte Selva.

Un corteo accompagnato dalla Fanfara del III Reggimento Lombardia ha raggiunto il Monumento ai Caduti, dove si è tenuta la parte ufficiale con i discorsi.

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