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Cronaca

Centralina ad Alzano: “Accordi non rispettati e cascata azzerata”

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A lavori quasi terminati è grande la preoccupazione per la mancanza d’acqua a valle della nuova centralina idroelettrica realizzata ad Alzano Lombardo: “Non sono stati rispettati gli accordi e la cascata è azzerata” – l’allarme lanciato sui social.

La cascata azzerata

Lavori quasi terminati tra i comuni di Alzano Lombardo e Villa di Serio dove, con la concessione data alla società Gala Green Srl di durata trentennale, è stata realizzata una centralina che prevede la derivazione di acqua ad uso idroelettrico per una portata media di 7.710 l/s e massima di 8.480 l/s con un salto di 2,45 metri per produrre una potenza nominale media di 185,19 kw.

Giunti quasi al termine delle opere sembra però che i parametri autorizzati dalla Provincia di Bergamo non siano stati rispettati. A denunciare la mancanza d’acqua a valle della captazione, ancora una volta Mino Patelli, l’allevatore delle oche che vivono in nell’oasi naturale tutelata dal Comune e che quotidianamente è stato testimone di quanto successo nel cantiere.

Per questo Patelli ha scritto a Matteo Rossi, presidente della Provincia precisando che: “I parametri ambientali concordati non sono stati rispettati: la cascata simbolo di Alzano è azzerata, soprattutto nei periodi di secca, questo dopo che era stata garantita la lama d’acqua. Inoltre la pozza sottostante, anziché crescere di 9 centimetri, com’era stato garantito in un incontro pubblico, è diminuita di un metro. Mi chiedo perché la Provincia, che ha dato il permesso, non vigili affinché tutto venga rispettato”.

Nel frattempo sembra migliorare la situazione degli animali di cui avevamo segnalato le criticità la scorsa settimana (leggi l’articolo qui): i pesci e le oche a monte della captazione hanno più acqua, mentre la situazione è critica per quelli che si trovano sotto la derivazione dove il flusso d’acqua è davvero minimo.

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1 Commento

1 Commento

  1. LoVendicatore

    10 Ottobre 2017 at 13:10

    io penso che dovrebbero riaprire i manicomi e rinchiudere sta gente malata che ostacola la costruzione di queste centraline.

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