Itema e telai bergamaschi in tutto il mondo, un successo lungo 50 anni – video

Festa sabato presso l’azienda Itema a Colzate dov’è stato celebrato il 50° anniversario di Somet e del primo telaio industriale a pinza lanciato sul mercato. Emozioni per i dipendenti e per la famiglia Radici.

Il Cda sul palco

Grandi festeggiamenti nella giornata di sabato 14 ottobre presso la sede di Colzate di Itema in occasione dei 50 anni di Somet e del primo telaio industriale a pinza lanciato sul mercato. Presenti sul palco allestito per l’occasione tutto il Consiglio di Amministrazione tra cui Angelo, Maurizio e Paolo Radici,  figli dell’imprenditore Gianni Radici che 50 anni fu un pioniere del settore maccano-tessile.

Il taglio della torta

Itema Spa, è nata infatti dalla fusione di nomi eccellenti dell’industria tessile mondiale come Somet, Vamatex e Sulzer Textil. L’azienda è l’unico produttore al mondo a fornire le tre migliori tecnologie di inserzione della trama senza navetta: pinza, aria e proiettile.

La storia

La storia di Itema comincia con lo slancio imprenditoriale della Famiglia Radici che, nella persona di Cavalier Gianni Radici, ha costruito, attraverso la fondazione di Somet e importanti successivi partnership e acquisizioni, una solida realtà ai vertici dell’industria meccano-tessile mondiale.

Un telaio Itema

Ad oggi, Itema, che spedisce ogni anno i suoi telai in più di 50 Paesi in tutto il mondo, è l’azienda a proprietà privata più grande del suo settore. Fondata nel 1967 dal Cavalier Gianni Radici, Somet ha saputo conquistare rapidamente i vertici del mercato meccano-tessile mondiale. Sin da allora si è distinta sul mercato per la realizzazione di telai all’avanguardia, che hanno saputo definire nuovi punti di riferimento nell’ambito dei macchinari per la tessitura.

Guarda l’intervista a Angelo Radici.

Itema oggi

Sul palco, dopo un commosso ricordo e commento dei fratelli Radici, l’amministratore Delegato Itema Carlo Rogora ha ribadito gli ultimi successi dell’azienda che oggi ha una presenza capillare in tutto il mondo grazie alle sedi commerciali e di assistenza post-vendita in Svizzera, Cina India, Giappone, USA, Hong Kong e Dubai.

La multinazionale con più di 800 dipendenti in tutto il mondo, vede la presenza di due siti produttivi in Italia (a Colzate e Vilminore di Scalve), uno in Svizzera e uno in Cina dedicato all’assemblaggio di telai per il mercato locale, Itema .

“I risultati parlano chiaro – ha spiegato Rogora -: dal 2012 Itema ha visto raddoppiare le vendite dei suoi telai mantenendosi come azienda leader nel mondo. La strategia di Itema si è dimostrata vincente poiché l’Azienda ha scelto non di sopravvivere a tutti i costi, bensì di lavorare per essere interessanti per il mercato. Si è partiti dal basso, curando ogni dettaglio, per recuperare l’abilità artigianale e l’eccellenza del Made in Italy, con attività di riorganizzazione della produzione, applicando i concetti del lean manufacturing che hanno permesso di ottimizzare i processi produttivi, aumentando la produttività e definendo nuovi standard qualitativi”.

Un telaio Itema

Fiore all’occhiello di Itema sono i suoi due dipartimenti di Ricerca, di cui uno, Itema Lab, interamente dedicato allo sviluppo del “telaio del futuro”. In questo risiede il valore aggiunto dell’Azienda: la continua ricerca per rispondere ai bisogni dei tessitori più esigenti di tutto il mondo, fornendo al mercato telai innovativi in grado di garantire qualità, affidabilità, alte prestazioni e innovazione tecnologica.

A Itema è stato assegnato il Premio Italiano Meccatronica 2016, per aver adottato soluzioni meccatroniche che hanno permesso di sviluppare prodotti innovativi tali da creare una discontinuità positiva nel settore d’appartenenza. Il riconoscimento è stato per l’azienda una medaglia sul petto dei propri ricercatori, ingegneri e collaboratori.

Oltre alle soluzioni per la tessitura, a partire dal 2017, Itema ha messo in atto un’importante strategia di diversificazione in mercati complementari e ad alto potenziale, attraverso l’acquisizione di quote in aziende orientate all’innovazione come Lamiflex – fornitore leader di materiali compositi – e in NoeCha, giovane azienda produttrice di soluzioni ad alto contenuto tecnologico per la stampa di grande formato.

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