Cadavere nei boschi di Varese, potrebbe essere il pensionato di Colere

Un cadavere è stato ritrovato nei giorni scorsi nei boschi di Varese: l’ipotesi investigativa vuole verificare con il Dna se si tratti del pensionato di Colere scomparso nella zona nell’aprile scorso.

Macabro ritrovamento da parte di un cercatore di funghi nei giorni scorsi nei boschi di Castello Cabiaglio, in provincia di Varese: resti umani sono stati trovati in avanzato stato di decomposizione. Secondo i carabinieri del nucleo investigativo di Varese, intervenuti sul luogo del ritrovamento con i vigili del fuoco del nucleo speleo alpino fluviale, potrebbe trattarsi di Giovanni Belingheri, il pensionato di Colere, in Val di Scalve, scomparso nell’aprile scorso mentre era ospite di alcuni familiari residenti a Brenta.

L’uomo, che era uscito per un’escursione e non era più rientrando facendo scattare l’allarme, potrebbe essere morto dopo una caduta o per un malore ma sarà la prova del Dna a dimostrare l’ipotesi investigativa.

Oggi verrà effettuata l’autopsia. Sul corpo, ritrovato con abiti da trekking e senza documenti, non sarebbero stati trovati segni di violenza segno che la morte non sarebbe accaduta per mano di terzi.

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