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Cronaca

1 milione di turisti all’anno in bergamasca: dati in continuo aumento

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Turismo in continuo aumento in Bergamasca con 1 milione di turisti all’anno e un indotto di 259 milioni di euro. L’Osservatorio turistico della Provincia di Bergamo ha diffuso il rapporto biennale 2014/2016.

Grande affluenza all’aeroporto di Orio al Serio

Turismo a gonfie vele in Bergamasca: si conferma un trend in crescita anche nella nostra provincia l’arrivo di turisti con 943.324 persone nel 2014, 1.056.563 nel 2015, 1.060.727 nel 2016. Va ricordato che Expo 2015 ha provocato un boom di pernottamenti non solo a Milano ma anche nelle province limitrofe, tra cui la Bassa Bergamasca.

Al primo posto tra gli stranieri ci sono i tedeschi, seguiti da spagnoli, francesi e inglesi. La Bergamasca risulta in linea con le tendenze lombarde e nazionali ad eccezione dell’importante numero di presenze provenienti dalla Spagna, fenomeno che è da ascrivere all’aeroporto di Orio al Serio. A livello regionale, i turisti proveniente dalla Germania hanno fatto registrare il triplo delle presenze di britannici e olandesi, con oltre 5 milioni.

Laddove la media regionale degli arrivi italiani ed stranieri nelle strutture alberghiere nell’ultimo biennio è pari a circa l’85%, nella Bergamasca la percentuale è più bassa e tende a scendere. Diversamente le strutture extra-alberghiere stanno conoscendo un periodo positivo, soprattutto per ciò che riguarda gli arrivi di ospiti italiani che nel 2016 si attestano sul 25,5%. Si tratta di una percentuale molto più alta rispetto alla media regionale (15%) e a quella nazionale (11,4%).

Nel 2016 l’apporto del turismo straniero alla nostra provincia è stato di 259 milioni di euro, facendo un balzo in avanti rispetto ai 190 del precedente 2015, risultato imputabile in parte allo svolgimento dell’evento “The floating piers” che ha esercitato un forte richiamo internazionale. Dato curioso è che i bergamaschi spendono di più di quanto il territorio ricava: con 504 milioni spesi nei viaggi nel 2016 possiamo dire che la vocazione turistica nostrana è buona ed è oltretutto in crescita. In Lombardia invece le due voci pareggiano mentre a livello nazionale sono molto più alte le entrare lasciate dai turisti stranieri rispetto alle spese effettuate dagli italiani (36.359.000.000 contro 22.547.000.0000).

A questo link è possibile consultare il rapporto biennale.

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