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Pyeongchang 2018: in Val Gandino oggi è il giorno della fiaccola olimpica
Giovedì 25 gennaio si completa il tour della Torcia Olimpica in Valle Seriana.
Si completa oggi giovedì 25 gennaio in Val Gandino il “tour” della Torcia Olimpica dei Giochi di Pyeongchang, che si apriranno ufficialmente il prossimo 9 febbraio, con grandi speranze di medaglia (soprattutto al femminile) per i colori Bergamaschi. Come noto ad arrivare in Valle Seriana sin dallo scorso 13 gennaio è stata la Fiaccola che il tedoforo bergamasco Giorgio Scuri, 48 anni di Branzi, ha portato in Corea lo scorso 6 gennaio 2018.
La Fiaccola Olimpica, accesa in Grecia, è sbarcata in Corea il 1 novembre 2017 e nell’arco di 101 giorni ha percorso esattamente 2018 chilometri, grazie a 7500 tedofori, fra cui appunto Scuri, selezionato attraverso un contest indetto dalla Samsung.
Giorgio per diversi anni ha vissuto in Valle Seriana, rivestendo il ruolo di allenatore dello Sci Club Radici, con i cui colori nel 2008 ha vinto la Coppa del Mondo master di slalom gigante. La sua vittoria più bella è stata contro una rara malattia invalidante. “Mi fu diagnosticata – spiega – la mielite trasversa acuta, un virus raro che attacca il midollo spinale. In pochissime ore mi ritrovai paralizzato. Ho avuto la fortuna di trovare medici fantastici, legati alla ricerca, che hanno fatto il miracolo. Dopo la malattia camminare, arrampicare e sciare sono diventate sfide da condividere a favore della Fondazione Aiuto e Ricerca Malattie Rare”.
Dopo i fine settimana al Monte Pora (scortata dai Carabinieri in Congedo dell’Associazione Media Valle Seriana) in coincidenza con la Ski Week dello Sci Club RadiciGroup, la fiaccola è stata ammirata dai ragazzi di scuole e gruppi sportivi della Valle.
Giovedì 25 gennaio la Torcia Olimpica approderà in Val Gandino.
Al mattino accompagnerà Giorgio Scuri nelle scuole medie di Leffe-Peia, Gandino-Cazzano e Casnigo, mentre nel pomeriggio attraverserà i centri abitati della Valle grazie a decine di tedofori locali, rappresentanti del mondo sportivo locale. Il ritrovo a Peia è fissato alle 16, dove la Torcia sosterà sino alle 16.30. Alle 17 sarà accolta in piazzetta Servalli a Leffe (osta sino alle 17.30), mentre alle 18.15 sarà in centro a Casnigo (sosta sino alle 18.45). Alle 19.15 sarà in piazza a Cazzano S.Andrea,da dove muoverà alle 19.45 alla volta del centro storico di Gandino, dove transiterà davanti a municipio e Basilica prima di raggiungere l’Oratorio Sacro Cuore, per aprire gli eventi della Settimana di San Giovanni Bosco.
Per l’occasione il Gruppo Filatelico Valgandino ha predisposto una cartolina celebrativa dell’evento. Avrà una tiratura limitata e numerata di 243 copie (il numero delle medaglie d’oro vinte ad oggi dall’Italia alle Olimpiadi) e sarà distribuita con offerte a favore della Ricerca Malattie Rare. Per i collezionisti c’è la chicca dell’annullo filatelico dedicato, che sarà apposto dall’Ufficio Postale di Gandino, uno dei tre sportelli filatelici (insieme a Bergamo e Lovere) della provincia di Bergamo. Oltre ai simboli dei Giochi, la cartolina riporta un QrCode che consente, attraverso un comune smartphone, di visualizzare il video relativo alla frazione percorsa in Corea da Giorgio Scuri, pubblicato sul canale Youtube della rivista Orobie. La pagina Facebook della rivista seguirà in diretta i passaggi della fiaccola nelle varie località ed anche la serata a Gandino.
Il momento conclusivo dell’iniziativa è in programma alle 21 nel Cinema Teatro Loverini di Gandino, dove la Torcia Olimpica sarà portata da Giorgio Scuri. Con lui sul palco ci saranno anche Sara Canali (medaglia di bronzo nel basket alle Olimpiadi Sordi 2017 disputate in Turchia), Luca Carrara (atleta paralimpico nello sci alpino) e Mauro Bernardi (maestro di sci in carrozzina). Fra i tedofori (la lista è in costante aggiornamento) è annunciata la presenza di numerosi e qualificati esponenti del mondo sportivo della Val Gandino. Fra loro Angelo e Maurizio Radici (fratelli del compianto Fausto), Corrado Salvatoni (già vincitore della Coppa del Mondo Master di Sci Alpino), l’ultrarunner Oliviero Bosatelli, Pietro Lanfranchi, campione dello sci alpinismo, il recordman della 24 ore Adriano Picinali, i ciclisti Mirko Gualdi e Stefano Tomasini, i podisti Valentino Nodari ed Aldo Moretti, Privato Pezzoli campione della corsa in montagna, lo sciatore Nicolò Colombi (mondiale Cittadini), i giovani bikers della Ciclisti Valgandino, gli arrampicatori dell’Alpinismo Giovanile CAI Valgandino.
Ad arricchire ulteriormente l’appuntamento gandinese sarà presente la soprano sudcoreana Eun Sun Park, residente in Bergamasca e già componente del Coro di Stato a Seoul, che introdurrà la serata intonando due tipici brani coreani: “La mia amata montagna” (esprime il desiderio di riunire le due Coree) e “Campo d’ orzo” (narra dell’ amore e nostalgia della terra coreana).
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