Ardesio: due giorni con “La Scasada del Zenerù”

Domenica 28 e mercoledì 31 gennaio torna ad Ardesio l’appuntamento tradizionale con “La Scasada del Zenerù”.

L’edizione 2017

Con campanacci e raganelle per far rumore e un suggestivo falò, ad Ardesio il 31 gennaio per tradizione si “scaccia” lo Zenerù (o gennaione) e con lui l’inverno e la brutta stagione, nel grande evento organizzato dalla Pro Loco: la “Scasada del Zenerù”. 

Fin dall’antichità il 31 gennaio era considerato cerniera tra inverno e primavera, oggi in quella sera migliaia di persone da tutta la Val Seriana e non solo, si uniscono agli ardesiani in un chiassoso corteo per le vie del paese seguendo il famoso fantoccio, personificazione della fredda stagione che sarà con lui bruciata in un meraviglioso e suggestivo falò.

Ad accompagnare in corteo il fantoccio anche quest’anno vi sarà un gruppo ospite dal sud Italia: “Le Maschere di Tricarico”, dal borgo di Tricarico in provincia di Matera. Protagoniste con i loro abiti colorati e campanacci al Carnevale di Tricarico (ogni 17 gennaio) tra i Carnevali Storici d’Italia, le maschere porteranno in Alta Val Seriana un vortice di colori, suoni e antiche tradizioni.

«Quìndes, sèdess, dessèt, desdòt…/Adèss só stöff de fa ‘l pipòt/ e per scapàga a sto’ mes – ciòtt/ ciàpe‘l vul dal prat dol Bòt!».

Ecco in dialetto bergamasco della l’incipit della poesia che annuncia il tema di questa edizione: Zenerù cercherà infatti di fuggre su un parapendio, ma nemmeno quest’anno riuscirà nel suo intento, perché migliaia di persone lo rincorreranno e lo paventeranno con il suono dei campanacci, che in corteo lungo le vie del centro, lo condurranno in piazzale Monte Grappa dove sarà messo al rogo.

Il ritrovo per la Scasada del Zenerù è mercoledì 31 gennaio alle 20 in Ponte Rino (largo Alessandro Volta) per la partenza del corteo, seguirà il falò del Zenerù. La mattin a del 31 alle 11.00, invece, in sala consiliare si terrà il “Processo al Zenerù”, con le classi quinte delle scuole elementari che metteranno sotto processo il Zenerù.

Domenica 28 gennaio, l’appuntamento per le nuove generazioni con “Aspettando la Scasada”. Ritrovo alle 14 in Oratorio per il laboratorio creativo “Icaro, Zenerù mette le ali”. Alle 16 la partenza del mini corteo, dove bambini e ragazzi con campanacci e raganelle, accompagneranno il loro “Zenerù baby” (miniatura di quello del 31), per poi rientrare in oratorio dove sarà messo al rogo.

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