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Cronaca

Con Michela e Sofia Bergamo capitale olimpica dello sport, il commento del Delegato CONI

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Il Delegato CONI Lara Magoni sugli ori olimpici di Moioli e Goggia: “Questa è storia. Le nostre Prealpi orobiche regalano l’oro. Ora una nuova era per gli sport invernali!”

“Lo sport Bergamasco è entrato nei libri di storia. Bergamo è ormai città olimpica. Michela e Sofia ci dicono che la strada imboccata è quella giusta”.  Lo commenta Lara Magoni, delegato CONI Bergamo, a margine della medaglia d’oro di Sofia Goggia nella discesa libera a Pyeongchang.

“Ogni vittoria è la sintesi di Passione e Sacrificio. Conosco sia Michela che Sofia ed ogni volta che le ho incontrate ho visto nei loro occhi il vigore e la determinazione che contraddistingue solo le vere campionesse. In questi mesi ho notato la caparbietà di due atlete che hanno vissuto gravi infortuni ma sono sempre riuscite a  rialzarsi. Possiamo dirlo ad alta voce-precisa con entusiasmo la Magoni-queste due vittorie ci dicono che è davvero iniziata una nuova epoca per gli sport invernali! Allenatori, tecnici, atleti con queste vittorie hanno acquisito una nuova forza per continuare la strada iniziata negli ultimi anni.

“Non posso, però, nascondere l’emozione-continua la vice-campionessa del mondo di sci-questa mattina ho pianto di una gioia immensa e il mio primo pensiero nel guardare quelle immagini è andato sicuramente a Paola Magoni e a quell’oro di Sarajevo ’84. Dalle nostre montagne sono nate delle vere Campionesse. Dalla Val di Scalve Michela Moioli, dalla Val Brembana Sofia Goggia e dalla Val Seriana Paola Magoni: tre donne bergamasche che rappresentano al meglio lo sport orobico fatto di duro lavoro, una imprescindibile disciplina e soprattutto tanta tanta passione. Una storia infinita di grandi successi.

Ringrazio a nome del CONI Bergamo tutti coloro che lavorano quotidianamente per produrre risultati come questi. Sono tanti e quasi sempre lo fanno in modo silenzioso mossi solo dalla passione. A loro va tutta la nostra gratitudine perché i risultati si ottengono solo quando c’è un vero lavoro. Aspetto a braccia aperte il ritorno di Sofia nella casa dello sport di tutti i bergamaschi e spero che con Michela e Paola si possa scattare insieme quell’immagine di dedizione, impegno e determinazione che contraddistingue nel mondo le nostre atlete bergamasche”.

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