Governo: trattativa Salvini-Di Maio, “La riabilitazione di Berlusconi non cambia nulla”

La trattativa per il Governo tra Salvini e Di Maio va avanti. La riabilitazione di Silvio Berlusconi non avrà alcuna influenza.

Luigi Di Maio e Matteo Salvini mettono nero su bianco la trattativa per il Governo del cambiamento anche se l’intesa sul programma non è totale. Tutti i 20 e più punti del contratto dovranno avere la vidimazione dei due partiti. 

“C’è un accordo sui punti chiave – ha dichiarato Matteo Salvini al Pirellone dove si è svolto il vertice con il capo politico M5s Luigi Di Maio -. Abbiamo parlato di temi e non di nomi”. “La trattativa – ha detto di Maio – va avanti e la riabilitazione di Silvio Berlusconi non avrà alcuna influenza”.

Silvio Berlusconi infatti ha ottenuto dal tribunale di sorveglianza di Milano la “riabilitazione” che di fatto cancella tutti gli effetti della condanna subita nell’ambito del processo sui diritti Mediaset nel 2013. Sentenza che aveva fatto scattare l’incandidabilità imposta dalla Legge Severino. Se in questo momento si dovesse andare alle urne, Berlusconi avrebbe il diritto di presentarsi alla Camera dei deputati o al Senato della Repubblica.

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