Da Parre a Bergamo per la Transumanza

Animali e pastori di Parre protagonisti alla Transumanza di oggi proposta a Bergamo nel contesto del Festival del Pastoralismo.

Quest’anno la Transumanza delle mura venete, giunta alla sua V edizione, ha toccato tocca per la prima volta Città Bassa arrivando a Bergamo da via Baioni e procedendo verso Città Alta.

La Transumanza è un modo per raccontare come i pastori bergamaschi continuino, da mille anni, a fare la spola tra le pianure solcate dai fiumi che scendono dalle Alpi Orobiche (Oglio, Serio, Adda) e gli alti pascoli degli alpeggi. Continuano anche a passare da Bergamo.ì pascolando le aree a verde della periferia ma anche quelle sotto le mura, dove eseguono un servizio di “manutenzione ambientale” del tutto sostenibile.

Le mura, le sue cannoniere, le polveriere, gli spalti hanno una storia, che oggi appare curiosa, che li lega alle pecore. La polvere da sparo era ottenuta dal salnitro ricavato dalla  terra di speciali strutture (i tezzoni) ovvero delle tettoie dove di notte le pecore venivano ricoverate e depositavano i loro escrementi. Un grande tezzone funzionò per secoli al prato di Sant’Alessandro (dove sorge l’attuale Piazza Libertà) sino al 1821. Un gregge pascolava sugli spalti e sulle aree sottostanti le mura per assicurare il rifornimento della materia prima.

Anche questa nuova edizione della Transumanza è stata organizzata in collaborazione con il Parco dei Colli. Protagonisti  della Transumanza sono, i pastori Marco Cominelli di Parre ma anche altri suoi colleghi dell’associazione  pastori lombardi, giovani, meno giovani, giovanissimi che aiutano a condurre il gregge nelle vie cittadine com’è stato questa mattina.

Il Festival prosegue domenica 4 novembre con la camminata “Stracchinando sulle mura veneziane” alla scoperta dei formaggi delle Orobie. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet ufficiale.

Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook