Cronaca
“Uniti si può”: Barzizza, Cirano e Gandino insieme nella nuova Unità Pastorale
Barzizza, Cirano e Gandino insieme nella nuova Unità Pastorale consacrata dal Vescovo Beschi.
È stato il Vescovo mons. Francesco Beschi a benedire nella Basilica di Gandino la nuova Unità Pastorale che unisce le parrocchie di Barzizza, Cirano e Gandino, rette dal parroco don Innocente Chiodi.
L’atto ufficiale è stato presentato ai fedeli delle tre comunità e consegnato all’Equipe Pastorale che ha coordinato negli ultimi anni un percorso articolato e condiviso. “La proposta del Vescovo di approfondire la collaborazione tra le parrocchie che appartengono allo stesso comune di Gandino – ha scritto don Innocente nell’introduzione al Progetto Pastorale consegnato a tutte le famiglie – è partita diversi anni fa. Correva l’anno 1999 quando il parroco di Cirano di allora si accingeva a salutare la sua comunità con l’assicurazione che a breve si sarebbe costituita una Unità Pastorale! I motivi del cammino verso l’Unità Pastorale sono diversi: anche se non totalmente attribuibili alla sensibile diminuzione del clero bergamasco in atto, questa componente è certamente stata determinante per accelerare le decisioni più recenti. L’invito a una collaborazione sempre maggiore tra le tre parrocchie si è resa concreta in un incontro tenuto dal vicario generale ai sacerdoti del vicariato a Barzizza nel 2012. Il progetto vero e proprio ha avuto le sue origini in alcuni incontri dei sacerdoti operanti nelle nostre parrocchie a partire da settembre 2015 con il vicario generale mons. Davide Pelucchi e mons. Lino Casati. Dal settembre successivo le comunità di Barzizza, Cirano e Gandino hanno cercato di camminare insieme condividendo parroco, sacerdoti e collaboratori. Non sono mancate le fatiche e ce ne saranno, ma ci sembra di poter dire, sottovoce, che in germe sta avvenendo quello che l’evangelista Giovanni ha proclamato: “La donna, quando partorisce, è afflitta, perché è giunta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più dell’afflizione per la gioia che è venuto al mondo un uomo”.
A salutare il Vescovo c’erano i bambini della Scuola Materna (segno di unione delle tre comunità) con le nuove divise, le autorità locali con il sindaco Elio Castelli, il maresciallo Francesco Ciaco comandante la locale stazione Carabinieri, le Confraternite in divisa, un folto gruppo della Casa dei Sogni, rappresentanze di tutte le associazioni locali ed i ragazzi della catechesi che hanno preparato la giornata con attività a tema. In particolare i bambini della Materna hanno presentato al Vescovo alcuni disegni con il nuovo logo dell’Unità Pastorale ed auspici di unità e pace. In parrocchia, oltre a don Innocente, operano i vicari don Giovanni Mongodi, don Manuel Valentini (ordinato quest’anno e delegato alla pastorale giovanile) e don Luigi Torri. La celebrazione in Basilica, accompagnata dalle Corali unite delle tre parrocchie dirette da Marco Guerinoni e dal gruppo di ottoni, ha riunito centinaia di fedeli.
Il disegno gigante dei tre campanili retti ciascuno da rappresentanti di Barzizza, Cirano e Gandino è poi andato a comporre il nuovo logo dell’Unità Pastorale ai piedi dell’altare.
Nell’omelia il Vescovo ha sottolineato “Nel giorno in cui la Chiesa è unita nel giorno di Cristo Re dell’Universo, è importante sottolineare a Gandino questo evento. “Il mio Regno non è di questo mondo” disse Gesù a Pilato – ha aggiunto mons.Beschi ricordando il Vangelo – confermando come la fede e l’attività pastorale non conoscono confini fisici, segnati su carte geografiche. Il Regno di Dio non è un luogo fisico, ristretto e limitato. Dio regna dove Gesú ha dispiegato il suo amore. Un Regno in cui la legge, il sentimento, l’ispirazione fondamentale è l’Amore”. “Fare Unità Pastorale – ha detto ancora il Vescovo – non significa disperdere le storie delle singole parrocchie, ma unirle e rendere più forti”.
Al fianco del Vescovo c’era il vicario territoriale locale don Michelangelo Finazzi, parroco di Fiobbio, il gandinese mons.Paolo Rudelli, Osservatore della Santa Sede al Consiglio d’Europa e don Marco Giganti, già curato a Gandino.
La lettura del Decreto di istituzione dell’Unità Pastorale è stata seguita con emozione. I fedeli hanno sciolto la gioia in un applauso, mentre mons. Beschi consegnava a don Innocente Chiodi, moderatore della nuova realtà, la copia originale del Decreto. La serata si è poi conclusa con un momento conviviale presso il convento delle Suore Orsoline, che il 2 dicembre festeggeranno il Bicentenario di Fondazione.
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