In Siria per combattere l’Isis: morto il 53enne di Ponteranica Giovanni Asperti

Giovanni Francesco Asperti, 53enne di Ponteranica, è morto in Siria dove si trovava per combattere l’Isis. Lascia la moglie e due figli.

Derik si trova a nord della Siria

E’ il manager di Ponteranica 53enne Giovanni Asperti, l’uomo morto in Siria dove si trovava per combattere l’Isis al fianco delle milizie curde.

Ai familiari, la moglie e due figli, quando era partito a fine luglio, aveva fatto credere di essere impegnato in un viaggio di lavoro su una piattaforma petrolifera del Kuwait. In verità Asperti si era arruolato nello Ypg (Yekîneyên Parastina Gel, Unità di protezione popolare), l’esercito dei combattenti curdi che da 4 anni è impegnato in una lotta senza quartiere contro lo Stato Islamico nel Nord della Siria.

A dare notizia del decesso  lo stesso Ypg, che sul proprio sito internet scrive: “l’uomo è stato martirizzato in uno sfortunato incidente mentre era in servizio a Derik”, nel governatorato nord-orientale siriano di Al Hasakah, il 7 dicembre scorso.

“Durante tutta la sua vita nella lotta di liberazione, Hiwa Bosco (questo era il suo nome di battaglia, ndr.) ha dato esempio di vera vita rivoluzionaria e ha sempre agito sulla base di questi valori fino all’ultimo momento della sua vita”, si legge nel sito delle Ypg. Asperti aveva preso parte “alla lotta contro lo Stato islamico nel Rojava e nel nord della Siria”, proseguono le milizie curde, dando notizia anche della morte di un altro combattente chiamato Baqir Nahsan, originario di Konani, ucciso il 5 gennaio scorso a Deir-ez-Zor.

“Le nostre forze continuano le operazioni contro lo Stato islamico nella città di Hajin e in prossimità della valle dell’Eufrate”, conclude la nota delle Ypg.

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