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Cronaca

Semaforo di Colzate, gli imprenditori: “Meglio code che incidenti”

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La riflessione degli imprenditori e dei dipendenti che lavorano nei pressi del semaforo di Colzate: “Meglio le code che gli incidenti”.

Semaforo di Colzate parte 2. Dopo la riflessione di due pendolari che hanno chiesto alle autorità competenti di porre in modalità lampeggiante il tanto discusso semaforo posto lungo la Strada provinciale 35 al confine tra i comuni di Colzate e Casnigo (leggi qui), oggi parlano gli imprenditori e i lavoratori.

Ad inviare una lettera alla nostra redazione, i dirigenti e i dipendenti del Trapuntificio Zenoflex che si trova proprio a poche decine di metri dall’impianto semaforico e dall’incrocio che consente l’accesso e l’uscita da Colzate.

Nel testo i firmatari riflettono sul disagio che lo stesso semaforo lampeggiante causa a loro stessi che si sentono in pericolo ogni volta che devono uscire dal posto di lavoro soprattutto alla luce dei numerosi incidenti (anche mortali) accaduti in quel tratto di strada. Vengono sottolineate anche le continue infrazioni del semaforo che mettono ancora più in pericolo chi si trova in quel momento a dover uscire/entrare dalle aziende.

La lettera si chiude con una provocazione: “Meglio perdere la vita o farsi un po’ di coda?”

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4 Commenti

1 Commento

  1. Claudio

    22 Gennaio 2019 at 13:31

    Condivisibile quanto espresso da Zenoflex, ma una soluzione condivisa è possibile.
    Già iniziando ad utilizzare la rotonda di Vertova eviterebbe il fatto che chi debba entrare in ditta provenendo da Clusone tagli la strada ai veicoli in direzione opposta e non crei ulteriori code per chi scende.
    Secondo andrebbero installati semafori intelligenti o a chiamata all’uscita delle ditte, ritengo che una soluzione sia possibile e vada trovata anche per il semplice fatto che 30/50 persone non possono fermare centinaia di veicoli anche se ultimamente sono stati concessi svariati ingressi personali alla provinciale causando inevitabilmente disagi e il conseguente abbassamento dei limiti di velocità, vedasi zona Ponte del Costone.
    Questa situazione ha poi ricadute dirette su tutta la Valle

  2. Max

    23 Gennaio 2019 at 10:41

    Buongiorno,
    lecita l’osservazione delle Aziende interessate, però il semaforo intelligente sull’uscita interessata, potrebbe essere una buona soluzione, anche più sicura dell’attuale situazione. Il costo non credo sia cosi impossibile, vedere il semaforo sull’uscita di Vertova, che assolve molto bene alla necessità. Da sottolineare che la rotonda di Vertova era stata pensata per eliminare il semaforo di Colzate. Visto l’aumento del traffico e delle code, qualcosa di diverso va pensato.
    Mi auguro che questa ennesima discussione porti ad una soluzione definitiva, e non come troppo spesso accade ad una sterile contrapposizione di pareri.
    Chiedo a voi, che vi occupate di informazione di tenere accesa una luce, anche su questa situazione.
    Grazie

  3. Tino

    23 Gennaio 2019 at 19:12

    nessuno deve farsi male o peggio, ci mancherebbe, ma Claudio e Max hanno indicato subito rimedi intelligenti e semplici … niente uscita da Colzate verso Clusone, obbligo quindi di uso della rotatoria e semaforo a chiamata per immissione dalle aziende sulla strada provinciale.
    Un po’ di tecnologia e collaborazione fa ridurre tempi, pericolo, incolonnamenti e relativi mal di fegato.
    grazie

  4. Lorenzo

    3 Giugno 2019 at 8:36

    Meglio le code che gli incidenti….si diceva così a Gennaio, ieri 2 Giugno via di altre code per il nostro simpaticissimo semaforo, attivo per evitare incidenti?????….Casnigo, la valle vi ringrazia per le ore di coda sotto il sole!

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