Cronaca
Gorno, l’opera lirica in scena con i ragazzi delle scuole medie – foto
Studenti all’opera: a Gorno va in scena Rigoletto. I ragazzi delle scuole medie sul palco per famiglie e studenti.
Pathos, enfasi, intrigo e tragedia: sono gli elementi che si fondono in “Rigoletto”, la celeberrima opera di Giuseppe Verdi, messa in scena sul palco della sala Arcobaleno dell’oratorio di Gorno questa mattina, con repliche sabato 11 e giovedì 16 maggio.
Liberamente ispirato agli omonimi tre atti su libretto firmato da Francesco Maria Piave del 1851, l’inedito lavoro teatrale è interpretato con impegno e trasporto dagli alunni della scuola secondaria di primo grado del Polo scolastico di Gorno (trentotto studenti e con loro il docente Raffaele Di Stasi nel ruolo di paggio), una delle sedi dell’Istituto Comprensivo di Ponte Nossa.
“Lo spettacolo – spiega Alberto Toti, insegnante di educazione musicale presso l’istituto, regista e ideatore dell’iniziativa – rientra nel progetto «Tutti all’Opera», che esprime il doppio significato dell’intraprendere e dell’esplorare il mondo dell’opera italiana”.
L’iniziativa rappresenta ormai da sei anni un appuntamento irrinunciabile (Cavalleria Rusticana nel 2014, Turandot (2015), Carmen (2016), Aida (2017), L’elisir d’Amore (2018), ma sin dal 1991 l’Istituto comprensivo di Ponte Nossa avviò progetti legati alla lirica.
“Ad oggi possiamo dire che gli obiettivi sono stati raggiunti – afferma Toti – educando i ragazzi a riscoprire i valori di un patrimonio culturale a rischio di estinzione. L’opera può aiutare i giovani a ritrovare se stessi in quei valori universali solo apparentemente lontani nel tempo: l’amore paterno, la generosità d’animo e il sacrificio. I personaggi verdiani si fanno carico di scelte difficili e viscerali anche attraverso percorsi di crudeltà, di vendetta e di passione”.
La rappresentazione di “Rigoletto” trascina lo spettatore e lo conduce in un ‘continuum’ emozionale preannunciato da tristi maledizioni: “La scelta di quest’opera è stata impegnativa – precisa Rossana Paccani, direttore artistico, nonché, costumista e scenografa – il coinvolgimento emotivo è molto alto soprattutto per i nostri giovani protagonisti”. Rigoletto sarà interpretato da Manuel Quistini mentre Lisa Borlini avrà il ruolo di Gilda.
I quaranta magnifici costumi di scena sono stati realizzati con dedizione e passione in sei mesi di lavoro, ispirati a modelli utilizzati in autentiche rappresentazioni teatrali del Rigoletto”. Con la guida artistica di Silvana Gamba è stata possibile la realizzazione di un enorme dipinto su stoffa, destinato a fondale scenico dei nove quadri d’opera.
Importante il sostegno dei genitori e di tanti collaboratori: Silvana Gamba (scenografia); Monia Regolini, Alessandra Olivari e Tiziana Rodigari (acconciature e trucco); Sara Gibellini e Gilberto Palamini (audio e luci); Anna Vedovati, Patrizia Bosio, Natascia Carobbio Cristina Toti (assistenti e coadiutori). “L’opera – aggiunge Toti – studiata a memoria in classe e poi interpretata sul palco, lascia sempre a tutti ricordi indimenticabili”.
“E’ importante per la comunità scolastica vedere il frutto di mesi di lavoro e di impegno – sottolinea con soddisfazione il dirigente scolastico Andrea Carrara- che, al di là della messa in scena, hanno rappresentato un’occasione di formazione, di crescita, di collaborazione e di approfondimento culturale per tutti gli alunni coinvolti”. La serata di sabato 11 maggio è ad ingresso libero. Giovedì prossimo replica per gli studenti delle scuole di Ponte Nossa ed Oneta.
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