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Cronaca

Voragine a Gandino, i parenti della 96enne ferita: “E’ stata obbligata a passare lì”

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Il giorno dopo l’incidente che ha visto una signora di 96 anni di Gandino cadere in una voragine, i parenti chiedono di fare chiarezza.

I soccorsi in azione martedì

Il giorno dopo il brutto incidente che ha visto una signora di 96 anni di Gandino, Luigia Bombardieri conosciuta da tutti come “Gina”, cadere in una voragine nell’asfalto mentre stava tornando a casa, i parenti chiedono di fare chiarezza su quanto accaduto.

Secondo una prima ricostruzione infatti sembrava che l’anziana, mentre si trovava in via Del Castello dove sono in corso dei lavori di asfaltatura e dove la voragine era delimitata da una fettuccia, avesse deciso di sua spontanea volontà di passare sotto il nastro cadendo rovinosamente nel buco nell’asfalto.

Stando invece a quanto raccontato da Gina pare che, una volta arrivata lì, vista l’impossibilità di passare nel tratto dove si stavano svolgendo i lavori, alcuni operai presenti sul posto le abbiano indicato di passare a destra del cantiere dove però c’era la fettuccia e la voragine che probabilmente non è stato visto dalla signora vista l’avanzata età.

Il cantiere con l’indicazione di passare a destra

“Vogliamo che si faccia chiarezza sull’accaduto – chiedo i parenti – e che il Comune di Gandino o chi sta eseguendo i lavori, si interessino della vicenda e si prendano le proprie responsabilità visto il grave episodio accaduto sul suolo pubblico”.

Nel frattempo, dopo l’incidente verificatosi in tarda mattinata di lunedì luglio, nel pomeriggio attorno alla voragine sono state messe delle transenne. Per questo i parenti si chiedono: “Perché non sono state messe subito? Chiunque poteva finire lì dentro”.

La signora ha riportato diversi traumi ma non è in pericolo di vita.

Le transenne poste dopo l’incidente

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1 Commento

1 Commento

  1. Manuel

    2 Luglio 2019 at 21:29

    Con tutta la buona volontà che possa metterci mi vie e impossibile credere che sia stata mandata di proposito li..da 20 anni faccio lavori stradali e di curiosi attempati che si inventano acrobazie da stuntman ne ho visti all’inverosimile. Per non parlare di quelli che si rischia di metter Sotto che pur di curiosare non vedono cosa gli accade intorno.le transenne semplicemente non c’erano perché si stava facendo lavori di asfaltatura e non sono nel corredo di quel lavoro. Sicuramente son stati allertati chi di competenza ma non c’è fretta in italia.. Una volta almeno avevamo. I vigili di paese invece ora son occupati a far cassa ma all’ombra, con sto caldo ci mancherebbe

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