Cronaca
Viabilità, Valle Seriana sempre in ginocchio. La speranza della bretella di Pedrengo
La situazione viabilistica in Valle Seriana non cambia. Una proposta realistica è quella di una bretella allo svincolo di Pedrengo.
Passano i mesi ma la situazione viabilistica in Valle Seriana non cambia: sia all’alba che di sera, chi transita lungo la strada provinciale 35 o lungo le laterali limitrofe, si trova a dover affrontare code e pesanti rallentamenti che comportano spostamenti per andare a lavorare con tempistiche anche più del doppio rispetto ad una situazione di normalità.
La questione è arrivata sul tavolo degli enti preposti, come la Provincia, che però ha dichiarato a più riprese di non avere soluzioni – e soprattutto fondi – da destinarsi a questa problematica che interessa migliaia di persone al giorno.
Una proposta realistica potrebbe essere quella di una bretella che aiuti a defluire allo svincolo di Pedrengo. A sostenerla da tempo è Martino Bigoni, rappresentante del gruppo Facebook “Viabilità in Valle Seriana” che conta più di 5000 iscritti. A fiancheggiare la tesi di Bigoni e degli altri pendolari la chiusura dello svincolo della scorsa settimana. Due giorni sono bastati per dimostrare che il traffico veicolare che si immette sulla superstrada da Pedrengo dopo la Montenegrone in direzione Bergamo e Seriate fa bloccare il resto della Valle causando inoltre la costante chiusura della stessa galleria. “In quei giorni di chiusura dello svincolo di Pedrengo – spiega Bigoni – abbiamo constatato che il traffico da Albino in poi è stato molto più scorrevole e in alcuni casi abbiamo raggiunto il posto di lavoro mettendoci la metà del tempo”.
Quella che viene ipotizzata è una bretella che permetta di bypassare la strada provinciale ex SS 671 per chi viene da Scanzo, Torre de Roveri e Seriate in modo tale che questi veicoli si possano innestare direttamente sulla tangenziale senza bloccare tutto il traffico della Val Seriana. Vista la necessitò di trovare una soluzione la proposta verrà discussa ai piani alti già in questi giorni.
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Carlo
20 Novembre 2019 at 10:32
Dovremmo mettere tutti nel 730 il rimborso delle ore spese, regalate per andare a lavorare e pagare la valanga di tasse