Videosorveglianza piccoli comuni, fondi dalla Regione

Videosorveglianza piccoli comuni, fondi dalla Regione Lombardia per i paesi sotto i 3000 abitanti.

Videosorveglianza nei piccoli comuni: via libera dal Consiglio regionale all’ordine del giorno al Bilancio di Previsione 2020-2022 presentato dal Consigliere leghista, Alex Galizzi. Il testo impegna la Giunta allo stanziamento di fondi destinati all’installazione di telecamere di videosorveglianza e “leggi targa” nei Comuni sotto i 3.000 abitanti.

“Esprimo – afferma Galizzi – tutta la mia gratitudine al Consiglio e alla Giunta Regionale per aver accolto favorevolmente la mia proposta. Si tratta di un’iniziativa urgente e non più rinviabile che andrà a favore di tutte quelle realtà che faticano a reperire risorse per l’installazione di strumentazioni tecnologiche di questo tipo”.

Misura a garanzia della sicurezza

“I continui tagli – spiega l’esponente del Carroccio – alle casse degli enti locali costringono i Sindaci dei piccoli comuni a fare i conti col bilancio anche su un aspetto fondamentale come la sicurezza pubblica. Per questo motivo, come maggioranza in Regione Lombardia, intendiamo mettere in campo strumenti ad hoc che possano tutelare il benessere della nostra gente”.

Si tratta dunque di una misura che andrà a favore anche di tanti comuni della Val Seriana e Val di Scalve, che potranno usufruire delle risorse messe in campo.

“Quest’operazione – conclude Galizzi – si aggiunge ad una serie di iniziative già in vigore e agevolerà ulteriormente il preziosissimo lavoro che svolgono quotidianamente le nostre Forze dell’Ordine. Nei piccoli comuni, il presidio del territorio è più complicato a causa della conformazione morfologica e dalla lontananza dai grossi centri abitati, motivo per cui necessitano di un’attenzione particolare”.

Nella stessa seduta del Consiglio regionale di martedì 17 dicembre è stato approvato un altro importante ordine del giorno che riguarda l’annoso problema della viabilità in Val Seriana e che vede unite tutte le forze politiche nel cominciare ad intervenire almeno sugli snodi più critici (leggi qui).

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