Cronaca
Meningite, vertice in Prefettura. Sta meglio il 16enne
Vertice in Prefettura di Bergamo per fare il punto sui casi di meningite. Nel frattempo sono migliorate le condizioni del 16enne, l’ultimo contagiato.
Vertice in Prefettura di Bergamo oggi per fare il punto sui recenti casi di meningite che hanno creato allerta tra i residenti del Basso Sebino e più ampiamente anche del resto della provincia.
Ora si agirà vaccinando i ragazzi delle scuole superiori, come spiegato dall’assessore regionale alla Salute Giulio Galleria: “Da metà settimana andremo nelle scuole superiori e vaccineremo i ragazzi. Le prime saranno le scuole dei due ambiti interessati dai casi di meningite, del Basso Sebino e di Grumello, e dove studiano i giovani residenti di questi ambiti, vaccinando loro e anche gli studenti di queste scuole”.
Le scuole dunque non chiuderanno, come ventilato in un primo momento.
Alle 16.30 si sono arrivati in via Tasso tutti i sindaci del Basso Lago e anche della Val Calepio. Presenti alla riunione anche il Prefetto Elisabetta Margiacchi, il presidente della Provincia Gianfranco Gafforelli, l’assessore regionale alla Salute Giulio Gallera, il direttore di Ats Bergamo Massimo Giupponi e rappresentanti dell’Asst Bergamo Est.
Le condizioni del 16enne contagiato
Nel frattempo sono migliorate le condizioni del 16enne di Castelli Calepio, l’ultimo contagiato da sepsi da meningococco di tipo C.
Resta sempre ricoverato in terapia intensiva al Papa Giovanni XXIII di Bergamo ma l’ultimo bollettino parla di condizioni stabili e il giovane respira da solo.
Si tratta del quinto caso in un mese in Bergamasca, tutti concentrati nel Basso Sebino: Villongo, Predore e ora Castelli Calepio.
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Walter
5 Gennaio 2020 at 20:52
Ok per vacinazioni: ma e consigliare anche l’utilizzo di mascherine tipo ospedaliere, alla popolazione interessata…