L’Iran lancia i missili contro le basi USA, 80 morti

Attacco missilistico dell’Iran contro le basi USA, almeno 80 morti. Iniziata l’operazione “Soleimani Martire”.

L’Iran ha lanciato nella notte un attacco missilistico in Iraq contro due basi che ospitano le truppe americane e quelle della coalizione, tra cui militari italiani.

Secondo le prime dichiarazioni delle agenzie di stampa, sarebbero 80 i morti.

Inizia così l’operazione ‘Soleimani Martire’. Una pioggia di cruise e di missili balistici a corto raggio è partita nella notte dal territorio iraniano e si è abbattuta contro la base di al-Asad e di Erbil.

Secondo quanto riportato dalla tv nazionale iraniana, sarebbero 200 i feriti. Distrutti numerosi elicotteri, droni e equipaggiamenti base di al-Asad.

I militari italiani, da quanto si apprende dall’ANSA, si sarebbero rifugiato in appositi bunker.

Da Teheran il corpo delle Guardie Rivoluzionarie Iraniane ha annunciato come “la feroce vendetta” per l’uccisione del generale Soleimani è iniziata e ha affermato che l’operazione iniziale si è conclusa con successo e che la base di al-Asad, contro cui sarebbero stati lanciati almeno 35 missili, “è stata completamente distrutta”.

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