Cronaca
Peia, divieto di accendere fuochi
Con un’ordinanza il Comune di Peia ha stabilito il divieto di accendere fuochi e di compiere altre operazioni che possano creare incendi, tra cui i falò di Sant’Antonio.
Con un’ordinanza datata 10 gennaio il Comune di Peia ha stabilito il divieto di accendere fuochi e di compiere altre operazioni che possano creare incendi. Tra queste i falò di Sant’Antonio.
Il provvedimento è conseguenza della comunicazione della Regione Lombardia che segnala rischi incendi boschivi.
Il falò di Sant’Antonio Abate
Il falò di Sant’Antonio, dedicato a Sant’Antonio Abate, è una tradizione consolidata nei territori lombardi. Ricordiamo che Sant’Antonio Abate si festeggia il 17 gennaio ed è protettore dei contadini e degli animali domestici.
La ricorrenza dunque era nata per celebrare la vittoria della luce sul buio e augurarsi di avere raccolti fecondi e abbondanti.
Divieto di accedere fuochi
A Peia è dunque fatto assoluto divieto: di accendere fuochi, anche per abbruciamento di stoppie, e dei residui di lavorazione delle utilizzazioni prative, pascolive e boschive. Vietato inoltre accendere fuochi di qualsiasi natura per la distruzione dei rifiuti derivanti dalle attività domestiche, artigianali e commerciali.
Infine è vietato compiere ogni altra operazione che possa creare, comunque, pericolo immediato di incendio o di inquinamento atmosferico da fumi.
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