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Cronaca

Tamara Lunger in Italia, “Non capisco l’invidia per Simone”

Tamara Lunger è tornata in Italia. Nella prima sua apparizione su Instagram dice: “faccio fatica a capire tutta questa invidia nei confronti di Simone. E le cattiverie mi fanno male. Sono una persona sensibile e fragile”.

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Tamara Lunger è tornata in Italia da alcuni giorni dopo l’esperienza negativa in Pakistan. Nella prima sua apparizione su Instagram dice: “faccio fatica a capire tutta questa invidia nei confronti di Simone. E le cattiverie mi fanno male. Sono una persona sensibile e fragile”.

Tamara Lunger è tornata in Italia

Tamara Lunger è tornata in Italia da inizio settimana dopo l’esperienza negativa in Pakistan, dove, insieme all’amico e collega di scalate Simone Moor, ha rischiato di non farcela.

Insieme a lei sono tornati anche i fotografi Matteo Zanga e Matteo Pavana.
Il bergamasco Moro invece si è trattenuto ad Islamabad per alcune pratiche.

Si è così concluso il loro tentativo di scalare e concatenare il Gasherbrum I e il Gasherbrum II. Ed ora Tamara guarda avanti con una nota di rammarico sulle reazioni a quello che è successo.

Tamara si racconta su Instagram

Nella prima sua apparizione su Instagram, nel pomeriggio di giovedì 30 gennaio, attraverso alcune storie Tamara racconta come sta affrontando il recupero della mano, dopo l’incidente che l’ha vista salvare Moro caduto in un crepaccio.

La spedizione al Gasherbrum I, ha rischiato di finire in tragedia. Ricordiamo infatti che la cordata ha vissuto un momento tragico dopo la caduta di Moro in un crepaccio. L’alpinista è sopravvissuto grazie alla rapida reazione della sua compagna di spedizione che lo ha trattenuto.

“Faccio fatica a capire tutta questa invidia nei confronti di Simone”

“Oggi ho fatto il mio primo allenamento di corsa – ha raccontato ai suoi follower Tamara -. Il pollice va sempre meglio. La mano però è sempre fredda e non sarebbe stato intelligente rimanere là. Ora ho chiuso, guardo avanti e sono felice. La cosa che mi fa tristezza nel mondo dell’alpinismo e che faccio fatica a capire tutta questa invidia nei confronti di Simone. E le cattiverie mi fanno male. Sono una persona sensibile e fragile. Meglio non leggere questi articoli e commenti. Tutto ciò mi fa molta tristezza. Se ogni persona facesse quello che realmente vuole, sentendo la soddisfazione che sentiamo noi, non ci criticherebbe”.

Il riferimento è alle critiche mosse alla spedizione organizzata da Moro, soprattuto dopo l’incidente.

E Tamara chiude così: “Passate un buon weekend nella natura. Ricaricatevi, così sarete felici e non stresserete nessuno”.

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9 Commenti

1 Commento

  1. Lorenz

    31 Gennaio 2020 at 9:17

    Non è questione di invidia, ma di onestà e umiltà.

    • Massimo

      31 Gennaio 2020 at 23:31

      Di disonesto io ci vedo gran poco nelle epiche imprese di Moro.
      Mentre vedo tanta cattiveria, inutile come le persone da cui scaturisce.

  2. Patrizia

    1 Febbraio 2020 at 6:44

    L’invidia e le cattiverie ci sono sempre state, ricorda Messner cosa ha dovuto sopportare dopo la tragica spedizione in cui ha perso il fratello. Vola alto Tamara e non ti curare degli stolti

  3. Angelo

    1 Febbraio 2020 at 8:25

    Brava Tamara, hai chiuso bene l’intervista : siate felici con voi stessi così non andrete a stressare gli altri!

  4. Michele

    1 Febbraio 2020 at 8:48

    Le persone ti invidiano e criticano tutto oggi. Bisogna essere forti anche in questo e purtroppo può essere difficile come scalare una montagna.

  5. Paolo

    1 Febbraio 2020 at 21:04

    Grandi Tamara e Simone, per fortuna siete qui a raccontarci cosa vi è successo. Altri grandi come voi non hanno avuto la stessa fortuna. Solo questo conta.

  6. Luca Samonati

    2 Febbraio 2020 at 7:44

    Non capisco cosa sottende Tamara a proposito di Moro,l’hai ripigliato per il coppino cosa altro vogliono…..grande Tamara corri leggera tra i tuoi boschi e fottetene di chi parla e nn è mai salito nemmeno sull’Ortles (esempio). Ciao

  7. Edo

    15 Febbraio 2020 at 21:50

    Un alpinista è colui che scala la montagna , non chi fà soldi con le edicole !

    • emanuelleuk

      27 Aprile 2020 at 14:29

      ciao.spiegati meglio.

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