Cronaca
Semaforo di Colzate da eliminare
L’appello unanime di pendalori, cittadini e amministratori: il semaforo di Colzate è da eliminare. La Provincia ha già pronto il progetto.
L’appello è ormai unanime condiviso in primis dai pendalori, dai cittadini e anche da alcuni amministratori: il semaforo di Colzate è da eliminare. La Provincia ha già pronto il progetto. E oggi il circolo Fratelli d’Italia Valle Seriana ribadisce la necessità di rimuovere l’impianto.
Semaforo di Colzate, disagi e code lungo la strada provinciale
Vista la proposta di numerosi cittadini e gruppi social di automobilisti della Valle Seriana e vista la prima ipotesi presentata dal settore viabilità della Provincia di Bergamo, anche il circolo Fratelli d’Italia Valle Seriana dunque chiede l’eliminazione del semaforo di Colzate/Casnigo. Questo impianto infatti ogni giorno crea un blocco ingiustificato del traffico sull’arteria principale della Valle Seriana, la ex SS 671.
“L’eliminazione del semaforo di Colzate non è sicuramente la panacea di tutti i mali della viabilità seriana, ma vista anche la presenza della rotonda di Vertova a poche centinaia di metri, riteniamo assurdo mantenere questo impianto semaforico che causa solo disagi ai pendolari e turisti che scendono o che si devono recare in Alta valle”. A dirlo sono Fabio Ferrari, consigliere comunale di Castione della Presolana ed esponente di Fratelli d’Italia e Michele Schiavi, sindaco di Onore e coordinatore del circolo Fratelli d’Italia Valle Seriana.
Il semaforo intelligente non è servito
Il recente intervento della Provincia volto a migliorare le tempistiche del semaforo stesso, denominato semaforo intelligente, non ha di fatto portato ad un riscontro positivo. Almeno da ciò che emerge in questo primo momento.
“La proposta del nostro circolo – continuano – sposa a pieno quella della Provincia di Bergamo. E’ dunque prevista la necessità di fornire un telecomando a tutti gli autisti del servizio pubblico per non causare problemi ai cittadini di Colzate che si spostano quotidianamente con i pullman di linea. La stessa soluzione potrebbe essere adottata anche con i lavoratori delle aziende della zona industriale di Casnigo, la cui uscita si trova proprio in corrispondenza del semaforo. È importante segnalare che la presenza di queste aziende, non può però essere una giustificante per il semaforo stesso. Nel corso degli anni infatti la cronaca ha spesso riportato casi di incidenti e tamponamenti che si sono verificati anche a semaforo funzionante”.
Eliminare il semaforo di Colzate, prima azione di una serie.
“L’eliminazione del semaforo di Colzate sarebbe un primo ed importante intervento, per risolvere quelli che sono alcuni dei problemi della nostra viabilità. Siamo consapevoli del fatto che il nostro territorio ha bisogno di ripensare completamente alla propria mobilità ed al proprio sistema viabilistico. Come sempre, noi di Fratelli d’Italia, ci mettiamo a disposizione per intraprendere un percorso con tutte le forze politiche che siano intenzionate a farlo”.
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Claudio
4 Febbraio 2020 at 11:40
Bisogna intervenire anche sui segnalatori di velocità sul rettilineo di fronte alla Fiberfil località Mele.
Segnalatori sballati da tempo ed ancora tarati sul 60 km/h, anche se a volte in coda a 20 km/h dice “Rallenta – 10 punti”. Questi segnalatori sono causa di forti rallentamenti e di un consueto tappo prima del distributore, sono stati teatro di diversi tamponamenti venendo forse scambiati per autovelox, attualmente sono un pericolo per la circolazione.
Federico
5 Febbraio 2020 at 12:15
Il problema del semaforo di Colzate non è che il male minore… chi dall’alta valle scende verso Bergamo o Seriate lo sa dove stanno i veri problemi, dopo le due gallerie di Albino in pratica ci si deve fare il segno della croce, per percorrere 5/6 km e raggiungere il casello A4 di Seriate a volte ci vogliono 40/50 minuti. Lo svincolo di Pedrengo/Torre de Roveri è causa dei rallentamenti in Valle Seriana e della chiusura della Montenegrone a scendere ma nessuno fa nulla. Nel pomeriggio invece la situazione opposta i due flussi provenienti da Bergamo e da Seriate si incrociano nuovamente creando un intoppo, poi coda sino ad Albino e spesso anche fino a Gazzaniga quando si incrocia chi proviene dalla vecchia provinciale. Insomma i problemi della viabilità sono innumerevoli, abbiamo le strade degli anni 70 ma col traffico attuale sono infrastrutture inadeguate, quando i nostri politici (tutti) la capiranno che chi deve per forza di cose muoversi per lavorare fa una fatica boia e spreca tempo e denaro. La situazione è al collasso. Scusate lo sfogo ma parlare solo del semaforo di Colzate mi fa un pò sorridere.
Castelli Paola
7 Febbraio 2020 at 8:00
Appello alla provincia nella sistemazione della zona di Ponte Nossa della stazione. Per entrare nella zona dei negozi (Minuscoli per capirci) è stata fatta una corsia di immissione ad hoc!! Per uscire e tornare verso Colzate un disastro!!! Macchine che non si fermano nemmeno se in colonna per far passare!! Non esiste una corsia dove una volta immessi nella strada poter aspettare per entrare nella carreggiata di discesa!!! Ma non c’era in progetto una rotonda??!! Cerchiamo di fare qualcosa!!!