CASTIONE DELLA PRESOLANA
L’invernale del Rifugio Olmo invaso dalla neve
Dopo il Coca anche l’invernale del Rifugio Olmo invaso dalla neve. E’ il terzo caso a distanza di poche settimane.
Dopo l’amara sorpresa di alcuni escursionisti che avevano trovato il locale invernale del rifugio Merelli al Coca invaso dalla neve, oggi il terzo caso a distanza di poche settimane si è ripetuto al Rifugio Rino Olmo ai piedi della Presolana.
L’invernale del Rifugio Olmo trovato con la porta aperta
I gestori arrivati al rifugio hanno trovato il locale invernale con la porta aperta e pieno di neve.
Un gesto di noncuranza che si rivela un problema per chi arriva al rifugio e necessita di pernottare nel locale invernale.
A fine novembre il CAI di Bergamo aveva confermato l’apertura dei locali invernali presso i rifugi associati chiedendo all’utenza responsabilità e rispetto.
Le caratteristiche dei locali invernali
I locali invernali, presso i Rifugi alpinistici ed escursionistici dei CAI, sono aperti in permanenza nei periodi di chiusura dei rispettivi rifugi. I bivacchi sono attrezzati con quanto di essenziale per il riparo di fortuna degli alpinisti, con letti, coperte, materassi e cuscini.
In questi locali dei Rifugi CAI Bergamo per necessità di sicurezza degli ospiti non sono disponibili apparecchiature di riscaldamento e di cottura alimenti.
Installati anche degli apparati telefonici SOS dedicati. Questi garantiscono collegamenti esclusivi alla Centrale Unica di Emergenza 112 per chiamate di soccorso sanitario. Oppure con la centrale operativa della VI Delegazione Orobica del CNSAS di Clusone per tutte le altre emergenze di natura non sanitaria.
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Bonazzi
8 Febbraio 2020 at 16:09
Negligenza O IGNORANZA???