Motoslitte, 10 illeciti a Schilpario

I Carabinieri Forestali delle Stazioni di Vilminore di Scalve e di Costa Volpino hanno messo in atto operazioni di sorveglianza specifiche per contrastare l’uso non autorizzato delle motoslitte.

A coordinare le operazioni il Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Bergamo.

10 illeciti rilevati

10 gli illeciti rilevati durante i controlli effettuati nella Zona di Protezione Speciale “Orobie bergamasche” in Val di Scalve nel comune di Schilpario, per un ammontare complessivo di circa 2.580 € nella misura massima della sanzione. 

Chi utilizza i mezzi motorizzati deve rispettare la normativa vigente in quanto le esigenze di protezione della natura sono superiori a quelle di svago. In particolare laddove ci siano degli habitat protetti a livello europeo come il caso delle foreste alpine e degli spazi aperti alpini.

La tutela delle aree protette ricade storicamente tra i compiti istituzionali dei Carabinieri Forestali. Tale impegno è stato rafforzato anche grazie ad un Progetto LIFE integrato dedicato a Rete Natura 2000 www.naturavchevale.it.

Il controllo ha messo in evidenza come la fruizione del territorio naturale venga a volte effettuata senza tenere minimamente conto delle più basilari regole.

L’attività con le motoslitte, gestita in modo disordinato, entra inoltre in contrasto anche con altre categorie di fruitori “invernali” come ciaspolatori o scialpinisti.

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